Fucile Westley Richards Synthetic All Weather Mountain Rifle: eleganza in polimero

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Fucile Westley Richards Synthetic All Weather Mountain Rifle: eleganza in polimero

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C'è una prima volta per tutto, anche per un'arma con calciatura in polimero prodotta da un'azienda di grande pregio come Westley Richards: ideato come prototipo dal compianto Simon Clode ormai sei anni fa, il progetto arriva a compimento in un'incarnazione in calibro .300 Winchester Magnum destinata alla caccia di montagna

Il "Synthetic All Weather Mountain Rifle" di Westley Richards, premiatissima produttrice di armi da caccia fini, mantiene inalterate le linee per che hanno reso famosa l'azienda inglese pur con un'importante concessione alla modernità in forma di una calciatura in polimeri

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Fucile Westley Richards Synthetic All Weather Mountain Rifle: eleganza in polimero

Quello della Westley Richards & Co. – azienda di Birmingham nota per le sue realizzazioni custom e per le sue finissime armi da caccia a canna liscia o rigata – non é un nome che normalmente si associerebbe ad importantissime concessioni alla modernità quali le calciature in polimero.

 

Eppure é proprio ciò che abbiamo qui: il Westley Richards Synthetic All Weather Rifle è il primo fucile bolt-action dell'azienda di Birmingham ad essere costruito su una calciatura in sintetico, in omaggio a Simon Dominic Clode, già direttore generale dell'azienda, deceduto nel 2016.

 

Prima che ve lo chiediate: anche se foste sufficientemente facoltosi da potervi permettere una creazione di Westley Richards, non potreste comprarlo. Il Synthetic All Weather Mountain Rifle è (almeno per ora) solo uno One-Off, un prototipo unico pensato per onorare la vita e lo spirito pionieristico di un uomo che ha dedicato la sua vita all'azienda, alla caccia e alle armi fini.

 

Un anno prima della sua morte, Simon Clode aveva dato il via al progetto di una carabina da caccia che unisse la finezza tipica delle realizzazioni Westley Richards alla resistenza necessaria alla caccia all'Argali – grande pecora selvatica endemica sui monti Altai, nell'Asia centrale: il suo scopo era la realizzazione del "fucile perfetto per la caccia in montagna", e il Synthetic All Weather Rifle rappresenta l'incarnazione postuma del suo sogno.

 

L'idea di Simon Clode, letteralmente, era quella di un'arma che si potesse "lasciare sulla vetta di una montagna" in caso d'emergenza, e recuperarla in seguito per trovarla ancora in perfetta efficienza, ma soprattutto intatta nell'estetica e nell'eleganza.

Fucile bolt-action Westley Richards Synthetic All Weather Rifle calibro .300 Winchester Magnum, lato destro

Fucile bolt-action Westley Richards Synthetic All Weather Rifle calibro .300 Winchester Magnum, lato destro

Fucile Westley Richards Synthetic All Weather Mountain Rifle: eleganza in polimero

Camerato per il calibro .300 Winchester Magnum – corposo, ma necessario per le distanze elevate tipiche della caccia di montagna e soprattutto per avere ragione della prestanza fisica delle prede tipiche di tale specialità venatoria – il Synthetic All Weather Rifle è costruito sulla base di una calciatura in polimero di colore verde con bedding in alluminio.

 

Ci sono voluti anni per perfezionarne il design, o forse anche solo per trovare il coraggio di realizzare un Westley Richards con calcio in "plastica". Sta di fatto che sul materiale plastico non è stato riportato solo il look, ma anche le sensazioni tipiche di una calciatura Westley Richards: la soluzione è stata realizzare il calcio tramite iniezione in uno stampo realizzato dal pieno dagli stessi calcisti che producono le calciature in legno Westley Richards.

 

Il colore verde della calciatura contrasta in maniera elegante con la finitura blu elettrico delle parti piccole – grilletto, estrattore, viti – e quella della nanoceramica nera satinata che ricopre l'acciaio del fusto e la canna, a sua volta rigata dal pieno e inserita in un tubo in fibra di carbonio con scanalature laterali d'alleggerimento.

 

L'arma si basa sulla comprovata azione del Mauser 98, con otturatore in acciaio dalla peculiare finitura "ingioiellata", e presenta un serbatoio da quattro colpi. L'azienda dichiara che, con l'uso di munizioni di fabbrica RWS calibro .300 Winchester Magnum da 180 grani, è possibile ottenere rosate sub-MOA alle canoniche 100 yarde.

 

Tra le altre caratteristiche di questa finissima arma troviamo un pomello della manetta d'armamento interamente zigrinato a mano; il nome dell'azienda inciso sull'azione e il suo logo inciso sul fondello del serbatoio; e, quali concessioni alla praticità, una serie di attacchi per anelli per cinghie di tracolla sul calcio – laddove l'attacco frontale funge anche da punto d'installazione per un bipiede – oltre a un calciolo antirinculo e un set di spaziatori gommati della S.W. Silver & Co.

Fucile Westley Richards Synthetic All Weather Mountain Rifle: eleganza in polimero
Fucile Westley Richards Synthetic All Weather Mountain Rifle: eleganza in polimero
Fucile Westley Richards Synthetic All Weather Mountain Rifle: eleganza in polimero
Fucile Westley Richards Synthetic All Weather Mountain Rifle: eleganza in polimero

Munito di ottica – in questo caso, una Swarovski Z8i 3,5-28x50P – il Synthetic All Weather Mountain Rifle di Westley Richards pesa appena 3,28 chilogrammi: il contenimento del peso è importantissimo nella caccia in montagna. L'arma viene in una valigetta in alluminio con imbottitura in gomma, comprensiva di cinghia di tracolla in gomma e cavalletto Spartan in fibra di carbonio.

 

Il Synthetic All Weather Mountain Rifle rappresenta un esempio di come anche i marchi più tradizionalisti possano fare innovazione senza dover sacrificare la qualità o l'eleganza dei loro prodotti. L'estetica si evolve, cambiano le tecnologie e i materiali, ma non é detto che ciò debba comportare uno scontro, anziché un incontro, con il concetto di "bello". E questo Westley Richards l'ha capito.