Cabot Guns S100: il lusso “Entry Level”
La Cabot Guns S100 è il modello “entry level” dell’azienda americana: uno dei migliori esempi di pistola 1911, da un fabbricante di alto livello, ora disponibile anche in calibro 9mm
L’espressione “Entry Level” va sempre presa con beneficio d’inventario quando si parla delle pistole semi-automatiche di derivazione 1911 prodotte dalla Cabot Guns, azienda della Pennsylvania nota per le sue realizzazioni di elevatissima qualità, che non si limitano ad essere degli eccellenti pezzi da collezione, ma sono anche capaci di ottime prestazioni sul campo: il tiratore Brian “Gunny” Zins ha vinto lo NRA National Pistol Championship presso il leggendario poligono di Camp Perry negli anni 2012 e 2013 proprio con una pistola Cabot; l’impresa è stata ripetuta nel 2017 e nel 2018 da Jon Shue, ancora una volta con una pistola Cabot Guns.
Ma è proprio così che l’azienda descrive la sua pistola semi-automatica S100: “lusso entry level”. Distribuita in Italia dalla Erredi Trading, assieme agli altri modelli dell’azienda, la S100 è infatti quella più “abbordabile” delle pistole Cabot Guns.
Ciò non è da intendersi in senso assoluto, ma relativo ai livelli qualitativi e di prezzo tipici dei prodotti dell’azienda di cui si parla. E in effetti abbiamo di fronte un’arma di tutto rispetto, sotto ogni punto di vista.
La pistola Cabot Guns S100 è costruita sulla base di un fusto e un carrello in acciaio 416. La stessa Cabot Guns produce i blocchi di materiale da cui fusti e carrelli vengono realizzati dal pieno, utilizzando macchinari CNC di ultimissima generazione, addirittura a nove assi.
La stessa tecnologia viene utilizzata per la produzione di altre componenti metalliche quali le aste guidamolla monopezzo, le canne, le sicure manuali e dorsali, i pulsanti di sgancio del caricatore e di rilascio del carrello-otturatore in apertura, e la boccola che tiene mantiene la canna in posizione frontalmente (o “Barrel Bushing” che dir si voglia). Gli acciai sono sottoposti ad un processo d’incrudimento proprietario.
Il resto del lavoro viene fatto a mano: il fusto presenta zigrinature antisdrucciolo romboidali sul fronte e sul dorso dell’impugnatura, un pozzetto del caricatore svasato e una rampa d’alimentazione lucidata a vantaggio della rapidità di ricarica e dell’affidabilità del sistema di funzionamento, oltre ad un grilletto Tristar (così chiamato per i tre intagli a forma di stella), realizzato in alluminio, caratteristica tipica delle pistole Cabot Guns.
Il carrello, invece, presenta zigrinature di maneggio posteriori in un particolare Pattern che unisce estetica e funzionalità.
Le mire metalliche, di colore nero a basso profilo con riferimenti circolari bianchi, dorati o al trizio a seconda delle preferenze dell’acquirente, sono inserite su guide a coda di rondine; la particolarità qui sta nel fatto che il mirino è inserito in una guida invertita, chiusa frontalmente dal Bushing per nascondere alla vista qualsiasi alleggerimento antiestetico.
Le profonde scanalature sulla parte superiore del carrello, oltre a eliminare qualsiasi possibile riflesso, creano una continuità ideale della linea di mira, rendendo più semplice e istintivo l’allineamento.
La canna in acciaio inossidabile lunga cinque pollici, di tipo Match Grade, ed è “Crown Cut Flush-Fit”, il che significa che non sporge dal Bushing, anzi, la volata è svasata verso l’interno. Per facilitare lo smontaggio, con ciascuna arma viene fornita una chiave apposita. L’arma è interamente assemblata e rifinita a mano; anche la lavorazione delle parti in CNC, tuttavia, è studiata in modo che le tolleranze siano strettissime.
Sempre al fine di migliorare l’affidabilità, l’arma presenta dettagli funzionali molto ben curati come l’intaglio pedissequo della sede per lo Hold Open, una finestra d’espulsione svasata e ribassata, e un espulsore denominato Panzerstahl Perfect Fit, creazione della stessa Cabot Guns.
Completano il quadro una serie di finiture che vanno dall’inox opaco al nero a base di carbonio indurito (DLC), e una vasta gamma di impugnature disponibili, in legno o in G10, in varianti che vanno dalla più classica zigrinata alle versioni con scanalature ispirati alla sezione aurea di Fibonacci, con o senza rinforzi “a diamante” in corrispondenza delle viti, tutte con il logo della Cabot Guns incastonato al centro.
Oltre alle versioni in calibro .45 ACP, la pistola Cabot Guns S100 è ora disponibile anche in Italia nel calibro 9mm – 9x21 IMI, per la precisione: ed è questa la versione che vedete nelle foto a corredo di questo servizio, fotografata presso l’Armeria Red Point di Ostia (Roma). Il caricatore monofilare offre una capacità di otto colpi e la S100 è compatibile con qualsiasi caricatore per pistola 1911 disponibile sul mercato.
Ancora una volta, è necessario ricordare che non si tratta di un’arma “per tutti”: è una creazione speciale, destinata a chi sa bene cosa vuole e… ha i mezzi per ottenerlo. Un investimento in eleganza, qualità, e prestazioni. Un investimento che ha la potenzialità di passare di generazione in generazione mantenendo il suo valore.
Cabot Guns S100 - Specifiche
S100
Pistola semi-automatica
9mm (9x21 IMI)
Semi-automatica, chiusura geometrica Colt/Browning a corto rinculo di canna oscillante
Singola azione
8 colpi
127mm (5”): 6 rigature sinistrorse, passo di 1:16”
Mirino fisso inserito su guida a coda di rondine invertita, tacca di mira fissa tipo Low Mount con riferimenti bianchi.
Riferimenti dorati o al trizio opzionali
21,89 cm (8.62”)
1,065 kg (37.6 oz)
Componenti metalliche in acciaio inossidabile macchinate dal pieno, finitura Matte Stainless o nera al carbonio Diamond-Like Carbon (DLC) opzionale.
Impugnatura in legno o G10
a partire dai 5.700 euro, secondo caratteristiche