Bushmaster Firearms torna sul mercato!
Bushmaster Firearms – azienda americana produttrice di fucili e carabine di derivazione AR-15 nonché del famoso fucile ACR – si ri-fonda in Nevada e ritorna sul mercato dopo due anni d'assenza dovuti alle sfortunate vicende sociali della precedente proprietaria Remington
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Bentornata Bushmaster! Dopo quasi due anni d'attesa, il famoso marchio USA produttore di derivati AR-15 ritorna sulla scena internazionale!
Bushmaster Firearms International, una delle più note aziende americane impegnate nella produzione di armi di derivazione AR-15, ha annunciato il suo ritorno sul mercato dalla nuova sede sociale di Carson City, in Nevada.
L'azienda e i suoi prodotti – noti per essere alcuni dei migliori cloni AR-15 disponibili sui mercati civili e professionali – mancavano dai mercati internazionali da gennaio 2020.
Dal suo quartier generale di Windham, nel Maine, la Bushmaster si era trasferita a Madison, nel North Carolina, nell'anno 2011 in seguito all'acquisizione avvenuta nel 2006 da parte del Freedom Group, in seguito divenuto Remington Outdoor Company.
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Quest'ultima, alla fine del 2019, aveva annunciato la sua chiusura assieme ad altri marchi di proprietà di Remington – che sarebbe poi andata in bancarotta nel 2020 e smembrata nel settembre dello stesso anno in occasione dell'asta fallimentare.
La nuova Bushmaster Firearms – che nel suo comunicato-stampa dichiara di non essere affiliata ad altri brand – ha finora annunciato il rilancio di alcuni dei suoi più noti derivati AR-15 in calibro .223 Remington / 5.56x45mm, ma per il futuro prossimo è previsto il ritorno sui mercati anche delle armi nel popolare calibro .450 Bushmaster... e non solo.
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Per il momento tornano i leggendari AR-15: per il futuro, altro bolle in pentola...
L'azienda annuncia infatti sul suo sito internet anche il prossimo rilancio del fucile modulare adattivo ACR in versione "perfezionata".
Come ricorderete, l'ACR – precedentemente prodotto da Bushmaster in versione semi-automatica per i mercati civili e di Polizia, e dalla proprietaria Remington in versione a raffica per le vendite militari – non era che la versione di produzione dell'ormai leggendario prototipo Magpul Masada, di cui l'azienda aveva acquisito i diritti nel 2008 per poi procedere ad un lancio commerciale nel gennaio 2010.
L'arma, a suo tempo, non incontrò la fortuna sperata sui mercati, un risultato che oggi pressoché tutti gli analisti imputano ad una grave serie di errori in sede di gestione del brevetto e del design, delle strategie di prezzo e di marketing da parte di Bushmaster e della proprietaria Freedom Group / Remington Outdoor Company.
Errori che la rifondata Bushmaster non sembra intenzionata a commettere di nuovo. Da parte nostra non possiamo che felicitarci del ritorno sul mercato di un'azienda già nota per la qualità dei suoi prodotti, e attendere fiduciosi gli sviluppi futuri.
I PRODOTTI BUSHMASTER SONO DISTRIBUITI IN ITALIA DA PAGANINI
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"Presto in una nuova versione perfezionata": tra i piani della rifondata Bushmaster per il futuro c'è anche il rilancio del leggendario ACR. Aspettiamo fiduciosi!