Arriverà a primavera del 2019 – con presentazione in anteprima probabilmente nei primi mesi dell'anno – il fucile che l'austriaca Steyr Arms GmbH promette sarà una "rivoluzione" nel campo delle armi da caccia: lo Steyr Monobloc.

Lo Steyr Monobloc si annuncia essere un'arma "tutta metallo", pensata per la caccia nelle condizioni più difficili.

Il nome "Monobloc" deriva dalla peculiare tecnica costruttiva adottata dall'azienda austriaca: canna e affusto saranno infatti realizzati in un pezzo unico, tutto ricavato da un singolo blocco di metallo, per massimizzare la precisione.

Di sintetico ci sarà solo la calciatura, riminiscente nelle forme e nell'ergonomia di quella del famoso Steyr Scout, disponibile in vari colori e caratterizzata tra le altre cose da un Bedding in alluminio e da una serie di inserti in cuoio sul poggiaguancia, sull'impugnatura e sull'astina.

Il fucile Steyr Monobloc presenterà una lunghezza totale di 1.075 mm, una canna da 55,8 centimetri, e un peso di 3,7 chilogrammi.

Tra le caratteristiche annunciate del nuovo Steyr Monobloc ci sono anche una serie di dotazioni di sicurezza tra cui un sistema d'armamento manuale e di blocco dell'otturatore, e uno scatto rimovibile.

L'alimentazione sarà demandata a caricatori amovibili in lamierino d'acciaio con fondello in polimero, della capacità di quattro colpi più uno in canna; i calibri annunciati, per ora, sono il .308 Winchester, il .30-06 Springfield, il .270 Winchester, il 7x64, e l'8x57 IS.

L'azienda austriaca, nell'annunciare lo Steyr Monobloc, ha citato un prezzo indicativo per i mercati europei di circa 4.600 euro, ma non si tratta di un dato consolidato. Per ora non sono disponibili ulteriori informazioni, comprese quelle relative alla disponibilità effettiva.

I prodotti della Steyr Arms sono distribuiti in Italia dalla TFC S.r.l..