ARMI & BALISTICA: in edicola il numero di febbraio
Armi & Balistica numero 73 - Febbraio 2018
SOMMARIO
Armi & Balistica, la rivista diretta da Paolo Tagini / www.armiebalistica.com (Edizioni Lumina)
In Copertina / N.A.C. Spitfire 5.0
Un tempo ci si recava dal sarto per farsi fare un vestito su misura, con la stoffa più adatta e le finiture consone ai propri gusti: oggi è possibile fare lo stesso se si vuole la pistola “giusta”. Basta andare alla Nuova Armeria del Centro di Alessandria.
In passato abbiamo provato due realizzazioni della Nuova Armeria del Centro di Alessandria: una Glock 17 Gen4 preparata per la divisione Open del tiro IPSC (v. ARMI & BALISTICA n. 47/2015) e un Franchi Affinity calibro 12 sempre allestito per il tiro dinamico sportivo (v. A&B n. 48/2016).
L’annessa officina è indubbiamente uno dei punti di forza di questa armeria nata nel 2013 i cui soci possono vantare una lunga esperienza alle spalle e la preparazione delle armi, soprattutto per impiego agonistico, costituisce ormai un lavoro di routine.
La voglia di tentare nuove sfide non porta che a una strada: diventare costruttore. Naturalmente la prima domanda che è doveroso porsi è se c’è ancora spazio, in un settore letteralmente invaso dalle proposte delle grosse aziende dei cinque continenti, per un piccolo costruttore artigiano di armi, l’erede virtuale di quell’armaiolo al quale – nei bei tempi andati – ci si rivolgeva per avere “quel qualcosa in più” che l’industria, per una ragione o per l’altra, non offriva. Anche oggi la risposta è positiva per una serie di ragioni.
Un patrimonio da valorizzare
Il tema, paradossalmente, è vecchio. Sono anni che si parla dei giovani a caccia, o meglio di come si siano assottigliate le fila dei giovani cacciatori e della conseguente “crisi di ricambio”: in realtà proprio i giovani possono essere determinanti nella soluzione dei problemi atavici del mondo venatorio
Una 1911 da sartoria
Un tempo ci si recava dal sarto per farsi fare un vestito su misura, con la stoffa più adatta e le finiture consone ai propri gusti: oggi è possibile fare lo stesso se si vuole la pistola “giusta”. Basta andare alla Nuova Armeria del Centro di Alessandria
Desiderabile perché divertente
La Ruger modello 10/22 è con tutta probabilità la carabina a percussione anulare più diffusa e conosciuta al mondo, come testimoniano il suo costante successo sin dalla sua presentazione, nel lontano 1964, e la gran quantità di versioni in cui essa è stata ed è prodotta. Una delle più recenti e apprezzate è quella scomponibile, di cui esaminiamo una variante particolarmente interessante
La sorella in borghese
Parente prossima della XM17 scelta dalle forze armate americane, questa SIG Sauer ci insegna che per fare un’arma vincente non bisogna strafare a tutti i costi: basta rimanere nei limiti del ragionevole e costruirla per bene
Urbino-USA e ritorno
Commercializzato inizialmente negli Stati Uniti, questo fucile Benelli rappresenta veramente una delle massime espressioni tecniche nel campo dei semiauto in calibro 12 Super Magnum
Fascino discreto
Anche se gli argomenti sulle pistole SIG sono già stati ampiamente sfruttati, fa sempre piacere parlare di una delle più belle, se non della più bella pistola prodotta in relazione alla linea, ai materiali impiegati, alla lavorazione dei componenti (tutti intercambiabili) e non ultima alla precisione nel tiro pur trattandosi di un’arma nata per esigenze militari
Un leva per il cinghiale
Fra i semiauto rigati oggi molto in voga per la caccia al cinghiale spiccano anche altre tipologie di carabine come i lever action statunitensi che mai sono passati dalla mente di tanti appassionati cultori di tale meccanica
Estetica ma non solo
Grazie alle nuove bombolette aerosol Topshield è possibile verniciare in modo durevole e con risultati professionali le parti metalliche delle nostre armi. L’attrezzatura richiesta è veramente minima
Una signorile compostezza
Il kipplauf di ultima generazione ha in parte soppiantato la poesia del monocolpo con chiusura a blocco grazie al suo peso molto ridotto: il Ruger No.1 tuttavia resiste, tetragono a ogni avversità e pronto a ogni cimento insieme alla storica 7 mm di Mauser
Brutta ma buona?
Dal punto di vista collezionistico quest’arma è molto desiderabile, non solo per la sua rarità ma anche, almeno per chi delle armi ama il funzionamento, per l’originalità delle soluzioni e, soprattutto, per le inutili complicazioni della sua meccanica
Restyling con grinta
La Diana 21 diventa... Twenty-One FBB: non un semplice gioco di parole ma l’indicazione del fatto che, grazie a pochi ritocchi, l’estetica è diventata ora molto più moderna e anche funzionale
Mire fisse, tiro regolabile
L’ultrasecolare problema dell’esatta collimazione delle mire fisse dei revolver può essere risolto in vari modi: alcuni molto semplici, altri un po’ più complessi
Carabina caccia e non solo
Nell’ottica di garantire la continuità di approvvigionamento ai mercati europei la Fiocchi ha spostato in Italia la produzione della linea di munizioni da caccia per fucile rigato, arricchita di nuovi caricamenti e destinata in prospettiva ad allargarsi
Sempre sul pezzo
La Casa austriaca si caratterizza per le continue iniziative che riguardano i modelli delle sue pistole: dalle serie speciali agli allestimenti che forse non vedremo mai
Già pronte
Chi ha voglia di custom ma non se la sente di intraprendere una realizzazione ex novo, oppure vuole una base di partenza già avviata per effettuare ulteriori interventi di personalizzazione, può sfruttare queste nuova proposta commerciale della Brownells Italia
Novità in prova
Abbiamo avuto modo di effettuare un “assaggio” del fucile da sniper francese PGM Ultima Ratio calibro 7,62x51 e del fucile d’assalto SIG Sauer MCX calibro .300 Blackout
Un diamante è per sempre?
Nel giorno più romantico dell’anno molti scelgono di scambiarsi dei doni e giurarsi amore eterno. Abbiamo declinato la festa alla maniera di ARMI & BALISTICA
Oltre la balistica
La condanna a sei anni di carcere inflitta all’atleta paraolimpico Oscar Pistorius per aver ucciso la fidanzata era sembrata lieve un po’ a tutti. E infatti, il ricorso dell’accusa ha inasprito la pena a tredici anni trasformando il capo di imputazione da omicidio colposo aggravato a omicidio volontario senza aggravanti
Quello strano S&W...
Con la cameratura in 9 Parabellum, l’estrattore “a steli” e il “doppio percussore” questo revolver rimane un unicum nell’ampio panorama produttivo della Smith & Wesson