Arriva sul mercato un altro risultato della competizione MHS, che si è conclusa lo scorso gennaio con la selezione della SIG Sauer P320 quale nuova pistola d'ordinanza per le Forze Armate USA: la FN 509 è la più recente arma corta del gruppo belga, sviluppata dalla sua filiale statunitense – la FN America LLC. – proprio per il programma MHS e in seguito sviluppata per le vendite commerciali con il supporto di tiratori sportivi e operatori di Polizia negli Stati Uniti.

Originariamente la FN 509 nasceva come modifica per il programma MHS di un prodotto pre-esistente dell'azienda: la pistola FN FNS Compact. Tra le varie prove a cui è stata sottoposta nel corso del programma delle Forze Armate USA e il periodo di sviluppo successivo, la pistola ha subito numerose modifiche all'architettura base e alle caratteristiche estetiche, e ha sparato oltre un milione di colpi di prova.

Tra i cambiamenti estetici troviamo una nuova foggia del carrello in acciaio e del fusto polimerico; scanalature di maneggio anteriori e posteriori del carrello decisamente più aggressive; una zigrinatura di nuova concezione sull'impugnatura; controlli migliorati e resi ambidestri. Il calibro 9 il 9mm: per ora parliamo del 9x19 Parabellum, una cameratura in 9x21 IMI sarà necessaria per la commercializzazione in Italia.

Arma a chiusura labile, la pistola semi-automatica FN 509 presenta uno scatto a percussore lanciato dal peso variabile tra i 2,5 e i 3,5 chilogrammi; priva di sicure manuali, presenta invece un set di tre diverse sicure passive tra cui una al grilletto.

Il carrello presenta mire luminescenti o notturne a riferimenti circolari, e l'alimentazione è demandata a caricatori bifilari in metallo della capacità di diciassette cartucce (anche se per i Paesi e le giurisdizioni con restrizioni più rigide sono disponibili anche caricatori da dieci colpi). Lunga 18,8 centimetri in tutto, la FN 509 impiega una canna da quattro pollici e pesa 762 grammi da scarica.