Voglia di armi custom? si può fare!
O meglio, si può fare grazie a Brownells Italia e l'Armeria Big Game di Roma, prima in Italia ad aver ottenuto la "licenza di assemblatore", dove abbiamo fotografato queste interessanti pistole
Da sempre, una delle caratteristiche principali del sito Brownells è quella di mettere a disposizione di chiunque accessori ed attrezzature di ogni tipo, per eseguire interventi di ogni tipo, su armi di ogni tipo.
Ma proprio come alle origini stesse del successo del marchio e del ruolo che Brownells ha nel mercato armiero mondiale, fra i principali fruitori dei suoi servizi ci sono, da sempre, non solo gli appassionati, ma anche e soprattutto gli armaioli.
Sul sito Brownells Italia sono disponibili moltissimi accessori e parti essenziali d'arma, come i carrelli e le canne, per passare poi ai percussori, molle di recupero, aste guidamolla, magwell per caricatori, pulsanti di sgancio caricatore maggiorati, mire di vario genere, piastre di montaggio ottiche per i carrelli, perni di vari tipo, gruppi di scatto...
Gli accessori, le opzioni e le combinazioni possibili sono davvero molte: in linea di massima, la sostituzione delle parti originali dell'arma con le componenti visibili sul sito Brownells Italia può essere effettuata dall'utente finale, ma nel caso abbiate poca esperienza o desideriate interventi di personalizzazione più spinti, come ad esempio la personalizzazione dei fusti (come quelli che vedete in queste foto) vi consigliamo allora caldamente di rivolgervi ad un armaiolo di vostra fiducia.
È necessario infatti fare una precisazione: se avete ad esempio una pistola Glock e volete personalizzarla, potete ordinare i componenti da Brownells e sostituirli per conto vostro, fermo restando che le parti essenziali d’arma (come la canna) dovrete farli spedire presso un’armeria di vostra fiducia. Ma quello che avrete sarà semplicemente una pistola di serie “personalizzata”.
Ma se invece volete mettere insieme un’arma custom, ovvero senza partire da un’arma di serie preesistente, scegliendo per conto vostro fusto, canna, carrello, molle, scatti, caricatori, mire… allora state assemblando un’arma, e questo il privato cittadino non lo può fare. Ma un armaiolo o un armiere autorizzato, sì.
Ed ecco perché vi proponiamo le foto di questo servizio, scattate presso l’Armeria Big Game di Roma, dove abbiamo incrociato (quasi casualmente) una serie di armi corte che mostrano chiaramente cosa succede quando i vari componenti – Brownells e non – finiscono nelle mani di un armiere esperto, titolare fra l’altro della prima licenza di assemblatore rilasciata in Italia, proprio nel 2018.
Per l’assemblaggio di queste pistole – tutte commissionate da suoi clienti – l’armeria Big Game ha utilizzato componenti di alta qualità, come canne Shadow System, carrelli ZEV Technologies e fusti Polymer 80. Ma l’elenco degli accessori utilizzati e utilizzabili non finisce qui, per cui per maggiori dettagli vi suggeriamo di contattare direttamente l’armeria.
Sia ZEV Technologies che Polymer 80 sono distribuiti da Brownells Italia, ma è sulla seconda azienda che ci vogliamo soffermare un poco, perché è attorno ai fusti dell’americana Polymer 80 che ruota tutto il lavoro di preparazione di queste pistole: che a prima vista potrebbero sembrare delle Glock “preparate”, ma che in realtà di Glock non hanno proprio nulla.
La Polymer 80 è un'azienda statunitense che realizza fusti in polimero per realizzazioni Custom su pistole e armi lunghe di derivazione AR-15. I fusti sono semi-lavorati all’80%, così che partendo dal fusto e acquistando separatamente la componentistica necessaria è possibile creare armi con vari livelli di personalizzazione.
In Italia canne, carrelli e fusti sono parte fondamentale d’arma, per cui il loro acquisto e lavorazione può essere effettuato solo da persone dotate delle necessarie licenze, come un armaiolo o un assemblatore: come appunto il caso dell’armeria Big Game di Roma.
I fusti Polymer 80 sono molto ricercati dagli amanti delle armi corte custom, sia per la loro qualità costruttiva, sia per alcuni dettagli estetici e funzionali, come le aggressive zigrinature grippanti, ponticelli del grilletto svasati e rotaie Picatinny per accessori, ma forse soprattutto per la differente inclinazione dell’impugnatura, più vicina ad una 1911 che ad una Glock, dettaglio molto apprezzato da molti tiratori.
Scelto il fusto desiderato inizia il lavoro dell’assemblatore, che lo “finisce” completando quel 20% mancante necessario a preparare il fusto per il montaggio delle altre componenti scelte dal cliente. Ed è a questo punto che si capisce il ruolo dell’assemblatore, autorizzato a fare cose che il privato non può fare.
Presi da Brownells Italia, i fusti Polymer 80 delle pistole di queste foto sono stati finiti e matricolati dall’assemblatore (l'armiere); poi, terminato l'assemblaggio, i fusti sono stati inviati al Banco Nazionale di Prova di Gardone Val Trompia, per l’apposizione dei punzoni previsti dalla legge. Le canne Shadow System e i carrelli erano invece già stati punzonati dai rispettivi distributori (Tactital 73 e Brownells).
Come dichiarato infatti con orgoglio dallo stesso titolare Francesco Mondini, l’Armeria Big Game è la prima armeria d'Italia ad aver richiesto ed ottenuto la cosiddetta licenza di assemblaggio armi, grazie alla quale offre ai suoi clienti servizi di preparazione e personalizzazione armi che vanno al di là del semplice concetto del "far arrivare i pezzi" in armeria..
In conclusione… guardate le foto, che dicono quasi tutto, senza bisogno di aggiungere altro: delle belle pistole custom, che “sembrano” delle Glock, ma che con una Glock di serie non condividono nulla.