Il Baker Rifle rappresenta una vera e propria pietra miliare nella storia militare: fu il primo fucile a canna rigata dell'esercito britannico, che lo adottò nel 1800.

L’adozione arrivò dopo una serie di test comparativi tenutisi a Woolwich nei primi mesi di quell'anno. Il colonnello Coote Manningham e il tenente colonnello Stewart stavano formando l'Experimental Corps of Riflemen (che sarebbe poi diventato il celebre 95th Rifles) e cercavano un'arma che garantisse precisione di tiro e affidabilità. Fra i diversi prototipi presentati fu scelto quello realizzato da Ezekiel Baker (1758–1836), noto armaiolo del tempo che si era formato alla scuola del grande armaiolo inglese Henry Nock.

In realtà, inizialmente, ai test governativi Ezekiel Baker aveva presentato altri prototipi, che tuttavia erano stati scartati perché troppo simili all’impostazione generale del Brown Bess, il fucile da fanteria a canna liscia ancora in dotazione in quegli anni. Sta di fatto che il colonnello Manningham fornì personalmente a Baker un fucile Jäger tedesco come modello di riferimento, chiedendogli esplicitamente di seguirne stile e proporzioni.

La cosa non sorprende, dato che gli inglesi la dura lezione impartita dai fucili rigati Jäger tedeschi e dei Pennsylvania americani l’avevano già subita vent’anni prima in Nord America, durante la Rivoluzione Americana; e ora, sul finire del XVIII secolo, nel pieno delle Guerre Napoleoniche, l’efficacia dei corti,  robusti e precisi fucili rigati Jäger tedeschi tornava ad attirare l’attenzione del Board of Ordnance britannico.

Con il fucile Baker e la creazione del famoso 95th Regiment of Foot (il “95th Rifles”), anche l’esercito inglese si dotò finalmente, per la prima volta in modo sistematico, di reparti armati di fucili rigati in grado di controllare con maggior efficacia la tattica di fanteria sui campi di battaglia del tempo.

La nuovissima replica Pedersoli del famosissimo fucile Baker copia il modello del 1805, versione definitiva di questo interessante fucile storico militare che appunto con il 95mo reggimento di fanteria inglese vide largo impiego durante le Guerre Napoleoniche, dalla Guerra d’Indipendenza Spagnola (1808-1814), alla Guerra Anglo-Americana del 1812, fino ad arrivare alla battaglia Waterloo con la definitiva sconfitta di Napoleone.  

La bella replica del fucile Baker Pedersoli segue l’originale, che a sua volta si riferiva come detto ai fucili Jäger del tempo: corti e maneggevoli (rispetto agli standard dei fucili di fanteria del tempo) e dotati di canna rigata pesante, di calibro ridotto rispetto ai fucili a canna liscia in uso dalla fanteria.

Come il modello originale del 1805, il Baker Pedersoli monta una calciatura in legno di tipo full-stock, ovvero integrale alla volata; sul lato destro del calcio c’è un tradizionale patchbox, mentre sul lato sinistro troviamo un poggia guancia, una caratteristica che insieme alla particolare guardia del grilletto in ottone (antesignana dei pistol grip) consentiva al tiratore un’imbracciata del fucile più confortevole, e di conseguenza u tiro più preciso.

Il peso del Baker Pedersoli è di 4,1 kg, quindi di poco inferiore ai 4,2 kg del suo coevo Brown Bess. Tuttavia, con i suoi 45” (1.155 mm) di lunghezza totale il fucile Baker era in assoluto uno dei più corti del suo tempo, caratteristica importante per reparti di fucilieri che dovevano essere molto mobili sul campo di battaglia.

Il fucile Baker divenne l'arma simbolo del 95th Rifles e del 60th Regiment, le celebri "giubbe verdi" (Green Jackets): reparti di fucilieri che non combattevano in linee serrate, ma agivano come schermidori, muovendosi sul campo per eliminare ufficiali e sottufficiali nemici da distanze di sicurezza (snipers ante litteram).

Il fucile Baker rimase in servizio fino al 1837, quando fu sostituito dal fucile Brunswick. Ma certo, allora nessuno poteva immaginare che il Baker Rifle sarebbe tornato in azione, quasi duecento anni dopo: non per scopi militari, ma nelle mani di tiratori sportivi esperti, che da questo fucile potranno tirar fuori prestazioni anche migliori di quelle possibili al tempo. Cosa che speriamo di poter verificare anche noi, presto.

Negli ultimi trent'anni, la popolarità del fucile militare inglese Baker è stata ravvivata agli occhi degli appassionati anche grazie alla nota serie televisiva "Sharpe", andata in onda in 16 episodi tra il 1993 e il 2008 e basata sui romanzi di Bernard Cornwell. La serie segue le peripezie di Richard Sharpe (interpretato dall'attore inglese Sean Bean), durante le Guerre Napoleoniche.

Richard Sharpe non è il tipico ufficiale britannico dell'epoca: è un uomo di umili origini, nato nei bassifondi, che si guadagna la promozione "sul campo" salvando la vita al Duca di Wellington.

Assegnato al 95th Regiment of Foot (i celebri 95th Rifles), Sharpe deve guidare un manipolo di tiratori scelti in missioni pericolose dietro le linee nemiche. La serie esplora non solo le battaglie campali contro l'esercito di Napoleone, ma anche il conflitto sociale interno all'esercito inglese, dove Sharpe deve costantemente lottare per ottenere il rispetto degli ufficiali aristocratici che lo guardano con disprezzo.

La popolarità della serie televisiva "Sharpe" fra gli appassionati di guerre napoleoniche, armi antiche e storia militare in generale è dovuta al suo realismo storico: La serie è rinomata per l'attenzione ai dettagli militari, con le iconiche giubbe verdi del 95th Rifles e i loro fucili Baker protagonisti appunto delle storie raccontate.