Pistola Beretta M9A3: ai vertici della serie 92
La Beretta M9A3 è la più recente variante della leggendaria Beretta serie 92/98 ad essere specificamente progettata per impieghi militari. Diamo un'occhiata all'arma che ha presentato l'ultimo tentativo dell'azienda di Gardone di rimanere al fianco dei militari USA...
Come certamente sanno i nostri lettori, a gennaio la SIG Sauer P320 è stata adottata dall'Esercito USA col nome di XM17 MHS (M17 MHS dal momento dell'adozione ufficiale, visto che la X iniziale indica i modelli pre-adozione); all'inizio di questo mese, le restanti Forze Armate USA – Aviazione, Marina, Corpo dei Marines – hanno accettato d'ufficio la M17 MHS in servizio, chiudendo il cerchio sul rimpiazzo dell'arma che ricopre tale ruolo dagli anni '80: la Beretta M92-FS, nota con la denominazione militare di M9.
La Beretta M9A3 è la più recente, e forse ultima variante della leggendaria Beretta 92 FS, pistola nata per usi militari.
Nonostante il rifiuto si tratta di un'arma di qualità, recepita dal mercato in maniera positiva: alcuni si sono spinti a definirla "ciò che la Beretta 92 avrebbe dovuto essere da anni", probabilmente ripensando alla poco riuscita operazione di restyling tentata col modello 90two.
Vediamo dunque l'arma – prodotta non a Gardone Val Trompia ma presso gli stabilimenti Beretta USA di Gallatin (Tennessee) – che rappresenta il livello più elevato raggiunto da una piattaforma in circolazione ormai da quarantadue anni.
Tecnicamente parlando, la Beretta M9A3 è una normale 92/98: una pistola semi-automatica con scatto in azione mista e chiusura a canna oscillante. Tutte le modifiche subite dal Design sono state infatti mirate a migliorare la resistenza della piattaforma in ambienti estremi.
La canna e il carrello della Beretta M9A3, in acciaio, presentano infatti una finitura esterna in nanoceramica ("Cerakote") che offre un elevato livello di resistenza alle condizioni ambientali avverse, alla corrosione e all'abrasione.
Il fusto in ERGAL 55 è invece anodizzato, ed è modellato su quello della famosa Beretta Vertec di qualche anno fa. Come tale presenta una rotaia MIL-STD 1913 Picatinny per accessori tattici, un'impugnatura più verticale e sottile e un pozzetto del caricatore svasato per facilitare l'inserimento.
La nuova foggia dell'impugnatura migliora la manovrabilità e la punteria, e rende la Beretta M9A3 più comoda da impugnare da parte dei tiratori dalle mani più piccole – sebbene le guancette in dotazione, in polimero color sabbia, sono rimpiazzabili con altre più avvolgenti che portano lo spessore dell'impugnatura a livelli più simili a quelle della Beretta 92/98 originale.
I caricatori originali della Beretta M9A3 ospitano fino a 17 cartucce calibro 9x19 Parabellum; quelli venduti sul mercato civile italiano offrono una capacità di 15 colpi calibro 9x21 IMI. In ogni caso presentano una finitura esterna che migliora lo scorrimento, facilitando dunque l'inserimento, e li rende refrattari alla sabbia. Il pulsante di rilascio del caricatore è stato maggiorato per migliorare l'uso quando si indossino i guanti, ed è reversibile.
Il carrello ospita mire rimovibile con inserti ad alta visibilità al trizio, e la leva ambidestra di sicura e abbatticane è stata leggermente ridisegnata, inclinandola verso l'alto per rendere più difficile l'inserimento accidentale nel maneggio del carrello.
Il Design del carrello-otturatore consente la conversione della M9A3 dalla configurazione FS (sicura-abbatticane) alla configurazione G (solo abbatticane) tramite il rimpiazzo delle componenti interessate.
La canna, infine, presenta una filettatura alla volata protetta da un dado rimovibile per l'installazione di silenziatori o, laddove essi non siano legali (come in Italia), anche compensatori per il tiro rapido.
La Beretta M9A3 viene venduta in un contenitore a tenuta stagna in polimero rotomodellato imbottito di schiuma, in congiunzione con un Kit completo che comprende tre caricatori, le guancette dell'impugnatura aggiuntive, il manuale utente e un dispositivo d'inertizzazione da inserirsi nel pozzetto del caricatore per impedire l'uso dell'arma nell'ambito della custodia sicura.
Il prezzo di listino della Beretta M9A3 sul mercato italiano è fissato sui 1.817 euro, ma in varie armerie la pistola è stata venduta a prezzi anche inferiori ai 1.600 euro: ancora decisamente alto, ma considerabile da parte di collezionisti e aficionados della pistola italiana moderna per antonomasia che sta arrivando alla fine del suo lungo periodo di servizio.
Beretta M9A3 - Scheda tecnica
M9A3
Pistola semi-automatica
9 x 21 IMI
Sfruttamento del rinculo, blocchetto oscillante tipo Walther
Azione mista singola/doppia
Automatica contro lo sgancio accidentale, manuale al carrello, abbatticane
15 + 1
127 mm
Sei rigature destrorse, passo di 1:9.8"
Anteriore e posteriore rimovibili con inserti al trizio
220 mm
944 grammi a vuoto
Acciaio, lega leggera, finitura Cerakote
1.817 euro (listino ufficiale Beretta)