Arsenal Firearms "Strike One Speed Ergal"
Si chiama "Strike One Ergal" ed è la più recente incarnazione della pistola a percussore lanciato che ha rivoluzionato il modo di fare armi corte: in questo caso con un fusto in robustissimo Ergal al posto del classico fusto polimerico e una forte propensione per le competizioni di tiro dinamico
Lanciata nel 2012, la pistola AF1 "Strike One" della Arsenal Firearms ha cambiato completamente il modo di pensare alle armi corte. Col suo design e il suo peculiare sistema di chiusura, la Strike One si presenta come una delle proposte più radicali e aggressive nel campo delle armi da fianco per impieghi sportivi o da difesa.
Le vicissitudini attraversate dall'azienda negli ultimi due anni hanno ritardato il lancio sul mercato di alcuni modelli, fra cui la famosa e attesa Stryk B e la più recente Mk II.
È invece finalmente disponibile sul mercato la Strike One "Ergal", una versione con fusto in ERGAL-7075 (lega di alluminio e zinco per impieghi aeronautici), e specificamente pensato per gli usi competitivi. Primo esemplare visto in Italia, lo abbiamo prontamente fotografato presso l'Armeria Red Point di Ostia Lido (a Roma).
Le prime versioni della Strike One con un fusto in ERGAL al posto del fusto in polimero sono state presentate in fase di prototipo in occasione dell'expo MILIPOL del 2013; da allora sono state esposte a molte fiere del settore, senza tuttavia entrare in produzione fino a quest'anno. Quello che vedete ritratto nelle foto di questo articolo è il primo esemplare che ci capita di vedere sul mercato civile italiano.
La Strike One Ergal è essenzialmente una versione con fusto in lega del modello Strike One SPEED, disponibile già da qualche anno come variante sportiva del modello-base.
In effetti è proprio dal mondo del tiro dinamico, in particolar modo dalle specialità IPSC, che è costantemente arrivata nel corso degli ultimi anni la domanda per una variante con fusto in lega della piattaforma Strike One; ciò non toglie, tuttavia, che anche questa versione si presti agli impieghi tattico-operativi e alla difesa abitativa.
La Strike One Ergal continua ad impiegare la chiusura geometrica a blocchetto cadente utilizzata da tutte le versioni dell'arma sin dalla prima produzione, anche se il blocchetto di chiusura risulta leggermente differente alla vista per via delle modifiche all'industrializzazione. Il fusto è macchinato dal pieno da un blocco di ERGAL-7075, e disponibile nei colori nero, oro, rosso, blu e arancio.
Cambia di poco l'aspetto della rotaia MIL-STD 1913 Picatinny sotto il fusto, nonché la faccia (ora piatta) della guardia del grilletto, ma non la texture antisdrucciolo dell'impugnatura.
L'arma si alimenta tramite caricatori bifilari da diciassette colpi calibro 9x21 IMI in lamierino d'acciaio, con fondello in alluminio, prodotti per la Arsenal Firearms da MEC-GAR. La Strike One Ergal viene fornita con un caricatore standard e uno con fondello in ergal della stessa colorazione dell'arma.
Il pulsante di rilascio del caricatore ha subito delle modifiche nella forma, ed è reversibile per i mancini. Modificato anche lo scatto: pur restando su due stadi, come quello dei modelli precedente, presenta ora una faccia piatta, una corsa più corta e un Reset parimenti accorciato per gli usi competitivi.
La canna, lunga 12,7 centimetri, è macchinata in acciaio SUS416 e presenta una Target Crown, come da regole IPSC. Il carrello, anch'esso macchinato in acciaio, è simile a quello del modello Speed, e presenta mire inserite su guide a coda di rondine e facilmente regolabili per deriva o sostituibili. Segnatamente è possibile sostituire la tacca di mira con una staffa per ottiche del tipo Micro Red Dot.
In conclusione: che la Arsenal Firearms Strike One fosse una pistola ben progettata lo avevamo già appurato, ma questa versione in Ergal è decisamente anche molto raffinata e bella da vedere, ma probabilmente ne vedremo poche in giro, per cui... regolatevi.