Munizioni SK .22LR Long Range Match

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Munizioni SK .22LR Long Range Match

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Il mondo del .22 Long Rifle ha un'offerta ricchissima, con cartucce adatte agli usi più disparati, dal plinking economico al tiro a lunga distanza in .22: le SK Long Range Match appartengono a quest’ultima categoria, con caratteristiche molto interessanti.

22 Long Rifle: SK Long Range Match

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La SK Long Range Match è una munizione molto interessante destinata alle discipline di tiro a lunga distanza in .22lr.

 

Queste guadagnano ogni giorno sempre più popolarità, con l’inviluppo balistico del .22 lr che viene spinto a limiti prima impensabili (parliamo di tiri dai 100 a oltre i 400 metri), e sono una versione in scala ridotta delle medesime discipline a percussione centrale, che offre le stesse sfide a costo più contenuto e senza il bisogno di dover trovare un poligono con linee al kilometro.

Munizioni SK .22LR Long Range Match

Richiede però munizionamento adeguato: le cartucce da plinking non vanno bene, perchè non sapremo mai se quel flyer deriva da qualche errore che non abbiamo notato o da un capriccio di munizioni che vengono sfornate in massa a 10 euro il pacco da 100.

 

All’altra estremità dello spettro, le cartucce più raffinate offrono precisione micrometrica e totale fiducia nella loro regolarità, ma a prezzi che sono divenuti sempre più proibitivi: la mia carabina preferisce le Lapua Midas M, ma se queste erano costose anni fa, oggi hanno raggiunto il prezzo delle munizioni a fuoco centrale, e una scatola di cartucce top di gamma costa quanto una scatola di cartucce standard .223 Remington.

 

Ho dunque optato per qualcosa di meno costoso ma considerato molto valido, almeno sulla carta: le SK Long Range Match.

 

Le cartucce SK sono prodotte dalla Nammo Schönebeck GmbH, parte del gruppo Nammo, proprietario di marchi come Lapua, Berger e Vihtavuori: un biglietto da visita notevole, e il prezzo della cartuccia, seppur non a livello di quelle da plinking, è comunque molto conveniente, piazzandosi a mezza via tra queste e il top di gamma.

La carabina della prova: una CZ 452

La carabina della prova: una CZ 452

Naturalmente la verità sta nel bersaglio.

 

Le SK Long Range Match hanno una palla da 50 grani (rispetto agli usuali 40) rivestita di un lubrificante molto scivoloso. Le ho provate a una distanza di 100 metri nella mia CZ 452 Varmint per farmi un’idea di come rendessero.

 

I risultati sono stati davvero interessanti: la maggior parte delle rosate ben sotto il MOA, con una rosata da 10 colpi appena sopra 1 MOA.

 

La SK Long Range Match è davvero precisa e regolare, e consente al tiratore di allenarsi con la fiducia che, se un colpo va per viole, è per qualcosa che ha fatto lui, e non per un singhiozzo delle linee di produzione. SK vanta la costante manutenzione e miglioria tecnica dei propri macchinari per mantenere un livello di qualità sempre elevato e costante.

La prima rosata della giornata, 10 colpi, bersaglio 3. Il bersaglio 1 mostra quanto una folata possa spostare un colpo a 100 m: 0.4 MIL. Con un .308 un simile spostamento si vedrebbe a 300 m con un vento da 20 km/h. Un esempio del valore didattico del .22 LR

La prima rosata della giornata, 10 colpi, bersaglio 3. Il bersaglio 1 mostra quanto una folata possa spostare un colpo a 100 m: 0.4 MIL. Con un .308 un simile spostamento si vedrebbe a 300 m con un vento da 20 km/h. Un esempio del valore didattico del .22 LR

Da un lato, sfortunatamente un’insolita giornata ventosa, con raffiche improvvise e molto forti, ha impedito di effettuare test più approfonditi a distanze maggiori con più rosate per verificare meglio la costanza di resa della cartuccia: il .22 lr è molto sensibile al vento e le folate mi buttavano i colpi qua e là nonostante i miei tentativi di compensare.

 

Dall’altro, se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, ho potuto far pratica nella stima del vento in condizioni decisamente imprevedibili.

 

Avessi usato le Midas, la cosa mi avrebbe seccato parecchio e probabilmente avrei semplicemente mollato il colpo e sarei tornato a casa, perchè venendo da un’esperienza di tiro in una zona dove raramente si spara in venti significativi non sono granchè nel valutarlo, e non sono così ricco da poter bruciare due scatole di Midas con noncuranza solo per vedere quanto ancora ho da imparare (per essere cristallini: non sono pagato da SK per questa recensione, e ho comprato le munizioni presso la mia armeria, pagandole di tasca mia, come chiunque altro).

 

Il prezzo accessibile delle SK Long Range Match mi ha invece permesso di continuare a tirare, con una piena fiducia nella cartuccia che mi ha consentito di capire quando commettevo errori nel valutare il vento, e imparare qualcosa.

 

Un’altra sorpresa gradita l’ho avuta al momento di pulire la canna: il .22 lr è famigerato per sporcare molto e, dopo aver sparato un buon numero di colpi di cartucce che non fossero top di gamma, ero solito aspettarmi sessioni di pulizia piuttosto lunghe, ma dopo 100 colpi mi sono bastate due passate di scovolo e una passata con una pezza bagnata di solvente per avere una canna immacolata. Probabilmente è merito del lubrificante sui proiettili.

Riassumendo, il punto forte della SK Long Range Match è il suo eccellente rapporto qualità/prezzo, con prestazioni ottime e costanti che permettono al tiratore di ricevere molto per quel che ha speso, e di allenarsi tanto, anche in condizioni avverse, ottenendo risultati significativi che si traducono in esperienza, mantenendo una mente serena per quanto concerne il portafoglio.

 

Credo proprio che nel prossimo futuro sparerò ancora parecchie di queste belle cartucce. Speriamo che il vento si mantenga.

 

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