Taurus GX4, nuova pistola micro-compatta da difesa personale
Taurus presenta la sua nuova pistola micro-compatta da porto occulto difensivo: la GX4, una polimerica a percussore lanciato ad alta capacità in calibro 9mm, si inserisce in pieno nella linea di mercato Taurus delle armi difensive e sportive funzionali ad un costo decisamente ridotto
La nuova pistola semi-automatica Taurus GX4 calibro 9x19mm Parabellum, annunciata ufficialmente negli scorsi giorni, si inserisce su un mercato – quello delle armi da porto occulto difensivo – che negli USA è da anni in piena espansione, come dimostra la preponderanza di pistole compatte e subcompatte di tutti i tipi e per tutte le tasche sia nelle fiere di settore che nei cataloghi delle aziende da ormai molto tempo.
Con l'approvazione della legge sul "Constitutional Carry" ormai vicinissima in Texas, infatti, saranno presto ben 21 su 50 gli Stati USA a non richiedere più alcun permesso per quei cittadini che, liberi dai criteri ostativi di legge, vogliano portare armi corte per la difesa personale; e sono ormai più di dieci anni che nessuno Stato vieta del tutto il porto difensivo, anche se in alcune contee sussistono criteri restrittivi per il rilascio dei relativi permessi.
La GX4 arriva a poco meno di un anno dal lancio dell'ultima pistola da porto occulto del gruppo brasiliano – la G3c, presentata nell'estate 2020 – e si propone di fare concorrenza ai grandi marchi che si contendono il lucroso mercato del CCW statunitense con un mix di funzionalità, caratteristiche tecniche e costruttive di tendenza, e un prezzo contenuto (342,92 dollari negli Stati Uniti).
Lunga in tutto 15,3 centimetri, alta 11 centimetri e larga 2,74, con una canna da 7,7 cm e dal peso totale di 524 grammi circa a vuoto, la GX4 è la prima "micro-compatta" di casa Taurus; nonostante le proporzioni ulteriormente ridotte rispetto i canoni già minimi delle subcompatte difensive, la GX4 è in grado di offrire una capacità di undici colpi calibro 9x19mm Parabellum, più che adeguata alle comuni situazioni di difesa personale.
La Taurus GX4 presenta un fusto polimerico nero con uno scheletro interno in acciaio inossidabile per aumentare la resistenza e ridurre la quantità e lo spessore di materiale sintetico necessario.
Priva di rotaie tattiche o di zigrinature frontali sulla guardia del grilletto, e con comandi di tipo classico non ambidestro – la leva di rilascio del carrello-otturatore in apertura e il pulsante di sgancio del caricatore si trovano sul solo lato sinistro – la Taurus GX4 presenta comunque aggressive zigrinature antisdrucciolo sulle superfici di contatto e dorsalini intercambiabili all'impugnatura per adattarsi a mani di qualunque dimensione.
Il carrello, con scanalature di maneggio anteriori e posteriori, è realizzato in acciaio inossidabile con finitura protettiva nera realizzata per nitrurazione gassosa, e ospita un mirino fisso con riferimento circolare di color bianco e una tacca di mira regolabile in deriva. La finitura nera satinata della canna è invece a base di carbonio (DLC).
Priva di sicure manuali, la Taurus GX4 presenta uno scatto in sola azione singola con sicura al grilletto "tipo Glock". Un forellino in coda alla finestra d'espulsione consente di confermare visivamente la presenza del colpo in canna. Una sicura automatica che blocca lo sgancio del percussore in caso di cadute o urti consente il porto in condizioni di prontezza al fuoco in totale sicurezza: la Taurus GX4 è un'arma pensata per essere utilizzata immediatamente e in maniera istintiva.
In aggiunta a ciò, sul lato destro del fusto, sopra il grilletto è presente un piolo con un piccolo scasso longitudinale su cui si può intervenire con un cacciavite a taglio per inertizzare momentaneamente l'arma e renderla inutilizzabile, ad esempio per la custodia in sicurezza.
La Taurus GX4 è stata presentata in contemporanea in Brasile e negli USA – dove ogni esemplare del primo lotto verrà fornito in dotazione con una fondina IWB in Kydex e uno strumento per l'inertizzazione e per il disassemblaggio completo.