Glock 22, 23 e 27 Gen5: la nuova generazione delle pistole calibro .40
Annunciato il lancio delle pistole Glock Gen5 nelle versioni G22, G23 e G27 in calibro .40 Smith & Wesson – i modelli che hanno contribuito a rendere il marchio Glock famoso presso le Forze dell'Ordine negli USA, e che saranno disponibili anche in varianti MOS, predisposte per il montaggio di ottiche
La linea di pistole Glock Gen5 si espande ulteriormente col lancio, appena annunciato, delle versioni aggiornate dei modelli Glock 22, Glock 23 e Glock 27, camerati per il calibro .40 Smith & Wesson. I modelli Glock 22 Gen5 e Glock 23 Gen5 sono anche disponibili in versione MOS, caratterizzata da un'interfaccia macchinata in coda al carrello per consentire l'installazione di alcune delle ottiche a riflesso miniaturizzate per armi corte più comuni e popolari sul mercato grazie all'impiego di piastre di montaggio dedicate intercambiabili.
In ambito internazionale, le pistole Glock calibro .40 sono universalmente riconosciute come la quintessenza dell'arma d'ordinanza per le Forze dell'Ordine americane del recentissimo passato; il calibro .40 Smith & Wesson, derivato dal potente 10mm Auto, nelle intenzioni avrebbe dovuto fungere da stopgap tra il calibro 9mm Parabellum e i più "isterici" 10mm e .45 ACP, e negli anni '90 fu adottato dalla stragrande maggioranza delle agenzie di Pubblica sicurezza negli USA, sia a livello locale e Statale che federale, rimanendo in servizio per oltre un decennio.
Sebbene il periodo di massima popolarità del calibro .40 Smith & Wesson sia da tempo finito, la cartuccia gode ancora di un buon seguito tanto in ambito professionale quanto tra i tiratori civili; ed è innegabile come il modello Full-Size Glock 22, la compatta Glock 23 e la subcompatta Glock 27 abbiano giocato un ruolo fondamentale nel consolidare il nome dell'azienda austriaca quale fornitrice di armi d'ordinanza di prim'ordine presso l'attentissima comunità dei professionisti del Law Enforcement negli Stati Uniti.
Le nuove pistole Glock Gen5 camerate in .40 Smith & Wesson puntano a consolidare la base degli utenti delle armi in questo calibro – da qualche tempo in calo, soprattutto nel settore della Pubblica Sicurezza che anche negli USA torna a preferire il calibro 9mm – implementando tutte le migliorie della nuova generazione Glock che si sono fatte conoscere e apprezzare negli ultimi anni pur mantenendo fermi i punti focali dei vari modelli, tra cui la lunghezza totale, la lunghezza di canna e la capacità del caricatore.
Le nuove pistole Glock Gen5 calibro .40 Smith & Wesson presentano una finitura nera al carbonio di tipo nDLC sul carrello, pozzetto del caricatore svasato, canna GMB "Glock Marksman Barrel" e scanalature anteriori e posteriori sul carrello per favorire il maneggio in ogni condizione.
Le nuove Glock 22, Glock 23 e Glock 27 Gen5 presentano anche il sistema MBS all'impugnatura – dorsalini intercambiabili con estensione a coda di castoro di varie misure – che assieme alla leva di rilascio del carrello-otturatore in apertura posizionata su ambedue i lati del fusto e al pulsante di sgancio del caricatore reversibile consente loro di adattarsi all'uso da parte di tiratori destrimani e mancini, e con mani di qualsiasi dimensione.
Le nuove pistole Glock Gen5 calibro .40 Smith & Wesson saranno distribuite a partire dal mese d'ottobre 2020, prima negli USA, poi sui mercati internazionali.