Coltello pieghevole CRKT Seismic
Il design del CRKT Seismic del noto coltellinaio brasiliano Flavio Ikoma presenta il nuovo sistema di bloccaggio “Deadbolt” (chiavistello)
Commercializzato come un coltello per il porto quotidiano (EDC), il CRKT Seismic è un pieghevole di dimensioni medio-grandi che raccoglie diverse innovazioni in un coltello davvero robusto pratico per una quantità di usi diversi.
Il cuore del coltello CRKT Seismic è il nuovo sistema di blocco “Deadbolt” perfezionato da Ikoma dopo diversi anni di prove. Esternamente appare come un comune perno di rotazione della lama con una borchia sinistra insolitamente grande. Questa è di fatto il pulsante di sblocco della lama, premendo il quale la si può ripiegare nel manico senza che le dita siano lungo il suo percorso, come accade invece con un comune liner lock.
Questo è tuttavia l’aspetto meno interessante del sistema: internamente, due robusti perni si inseriscono in corrispondenti recessi fresati nel codolo rendendo virtualmente impossibile che la lama si chiuda accidentalmente anche sotto gli sforzi più severi.
Non dirò che il CRKT Seismic “è robusto quasi come un lama fissa”, nessun coltello pieghevole può esserlo, dato il corto codolo della lama, ma per quanto concerne il sistema di chiusura, è quanto di più solido si possa realizzare.
Inoltre, è anche pratico da azionare.
Se foste a tal proposito preoccupati riguardo ad azionamenti “troppo comodi” (accidentali), non temete: sono virtualmente impossibili dato che il pulsante è protetto da un orlo rialzato (pensate al pulsante di sgancio “fenced” del caricatore dell’AR-15) e il pulsante deve essere premuto molto a fondo, ben sotto l’orlo della protezione, per sbloccare la lama.
La rotazione della lama è facilitata dal sistema a cuscinetto a sfere IKBS, usato su diversi altri coltelli CRKT. Grazie alla sua massa, una semplice pressione sul flipper produce una rotazione della lama decisa e sicura fino a mandarla solidamente in blocco.
La forza da esercitare per produrre il rilascio della lama è comunque regolabile con una vite nell’impugnatura che consente di scegliere tra un’apertura facile e morbida e una più decisa.
Per chi poi volesse un’opzione di apertura più tradizionale, è comunque disponibile il classico perno ambidestro, reso più accessibile da due recessi fresati nelle guancette in G10.
La lama del CRKT Seismic è di tipo “persian” disponibile sia a filo piano sia con seghettatura VEFF ed è fresata in acciaio 1.4116 (AISI 420MoV), una lega pensata per la resistenza alla corrosione ed un’elevata resilienza e flessibilità, con uno 0,45/0,55% C, 14-15% di cromo per la resistenza alla corrosione, 0,5-0,8% molibdeno per migliorare la temprabilità, la tenacità e per ulteriore resistenza alla corrosione, e lo 0,1-0,2% di vanadio per l’affinatura della grana e miglior resistenza all’usura e agli impatti.
Le dimensioni dell’impugnatura rendono il maneggio comodo durante lavori pesanti anche per chi abbia mani grandi, mentre materiale e lavorazione superficiale rendono la presa sicura anche con mani bagnate.
Due fori per correggiolo passano attraverso la parte posteriore dell’impugnatura, dove è anche disponibile una clip reversibile che agevola il porto in tasca.
Il Seismic è un po’ surdimensionato per il porto da parte di un civile in ambiente urbano anche dove ciò sia legale (è più una specie di sciabola tascabile) ma è un coltello davvero ben fatto per personale in uniforme ed escursionisti che necessitino di un utensile compatto ma solido per compiti gravosi o di una lama che sia uno strumento di autodifesa credibile.
A parte dimensioni e peso, dal punto di vista dei contro abbiamo un sistema di sblocco che è piuttosto complesso da smontare e riassemblare per pulizia e manutenzione e un prezzo che, sebbene giustificato dalle qualità del coltello, non è tra i più popolari.
CRKT Seismic
Coltello pieghevole
EDC - porto quotidiano
Flipper
Drop Point di tipo "Persian"
Deadbolt (pulsante)
Acciaio 1.4116 (AISI 420MoV)
Satinata
100.81 mm
3.76 mm
Piana
G10
239.73 mm
178.60g
145 euro (indicativo)