SIG Sauer CROSS Magnum, il bolt-action per le distanze estreme
La gamma di carabine a otturatore girevole-scorrevole CROSS di SIG Sauer si amplia col lancio, lungamente atteso, della variante calibro .300 Winchester Magnum
Il 17 ottobre, al culmine di anni di ricerca e sviluppo e di test negli ambienti più difficili, SIG Sauer ha annunciato il lancio sul mercato USA della carabina bolt-action SIG Sauer CROSS Magnum, camerata per il potente calibro .300 Winchester Magnum.
La carabina CROSS Magnum espande ulteriormente le capacità di quella che è considerata una delle più innovative linee di armi per il tiro a lunga distanza dell’ultimo decennio, con una soluzione tecnica che la rende adeguatissima sia per gli impieghi venatori sulle lunghe distanze che per gli scopi sportivi e, ovviamente, professionali in ambito militare e di Polizia.
Costruita su un castello in alluminio anodizzato color sabbia, la carabina SIG Sauer CROSS Magnum presenta una canna da 24 pollici in acciaio inossidabile dal profilo Medium Contour, con rigatura 5R e rompifiamma proprietario montato su filetto da 5/8-24” alla volata, che può essere rimossa e sostituita dall’utente.
La canna è altresì libera di flottare nell’astina a piena lunghezza, che presenta intagli M-LOK sui quattro lati e una versatile interfaccia ARCA Swiss inferiore per l’installazione di bipiedi, treppiedi, contrappesi o altri simili accessori.
Alimentata da caricatori amovibili compatibili AICS, della capacità di sei colpi, la carabina SIG Sauer CROSS Magnum presenta anche altre caratteristiche specificamente pensate per il tiro PRS, quali un’impugnatura con inclinazione frontale e un punto d’appoggio per il pollice sul lato destro. Il calcio, ripiegabile sul lato destro, presenta altresì calciolo e poggiaguancia regolabili di fino per estensione e inclinazione.
Lunga in tutto 1,14 m per un peso a vuoto di 4 chili circa, la carabina SIG Sauer CROSS Magnum presenta anche una rotaia Picatinny per ottiche sull’azione e uno scatto a due stadi.
I prodotti SIG Sauer sono distribuiti in Italia da Bignami.