Sako 90: la nuova generazione di carabine da caccia dalla Finlandia
La Sako, azienda del gruppo Beretta, annuncia il lancio di una nuova gamma di carabine bolt-action: le Sako 90, disponibili in sette modelli, quattro lunghezze di canna e undici popolarissimi calibri, per soddisfare le esigenze degli appassionati di caccia in tutte le situazioni e tutti gli ambienti
Arriva dalla Finlandia una nuova famiglia di armi da caccia destinata, sicuramente, a conquistarsi rapidamente un posto di rilievo sui mercati commerciali internazionali.
Annunciata il 10 maggio dalla Sako, azienda del gruppo Beretta, la serie di carabine bolt-action Sako 90 è pensata per offrire un'alternativa di mercato di fascia medio-alta, ad altissime prestazioni, a tutti i cacciatori, dall'Europa al nord America, dall'emisfero meridionale fino ai PH africani, grazie ad un'ampia scelta di configurazioni, calciature e camerature.
Sono attualmente previste sette varianti della serie Sako 90, in ordine alfabetico: Adventure, Bavarian, Hunter, Peak, Quest, Quest Ultra, e Varmint.
A seconda della versione, vi ritroviamo calci in polimero, fibra di carbonio o legno, in diversi stili e varie tipologie. Tre modelli presentano un poggiaguancia regolabile, due presentano una finitura Cerakote color tungsteno sulle superfici metalliche esterne, sugli altri troviamo componenti in acciaio inossidabile con finitura brunita o Stainless.
Quattro le lunghezze di canna disponibili: 51, 57, 60 e 62 centimetri. A seconda della variante sono disponibili profili differenti, tra cui modelli con scanalature longitudinali o rivestite in fibra di carbonio, con o senza mire metalliche, o con rompifiamma fornito di fabbrica.
Le azioni delle carabine Sako 90 condividono tutte lo stesso schema, sebbene siano di dimensioni differenti a seconda del calibro. Le casse realizzate in acciaio presentano interfacce piatte per il Bedding, scanalature brocciate per lo scorrimento dell'otturatore, e – a seconda della variante – una rotaia Picatinny o interfacce Optilok a coda di rondine macchinate direttamente sulla parte superiore.
Gli otturatori, a tre tenoni di chiusura, sono di tipo Push-Feed (sistema in cui la cartuccia viene spinta in camera dal bordo inferiore della faccia dell'otturatore, e agganciata dall'estrattore solo negli ultimi millimetri di corsa) e presentano un doppio espulsore.
Le carabine della serie Sako 90 si alimentano tramite caricatori amovibili a pacchetto di tipo proprietario, da quattro o cinque colpi a seconda della cameratura. Per ora sono undici i calibri previsti: .22-250 Remington, .243 Winchester, 6.5 Creedmoor, 7mm-08 Remington, .308 Winchester, 6.5 PRC, 7mm Remington Magnum, 28 Nosler, .300 Winchester Magnum, .338 Winchester Magnum e .375 Holland & Holland Magnum.
Su tutti i modelli, la finestra d'espulsione è svasata verso l'alto per consentire il riempimento manuale del caricatore dall'alto in caso di necessità. La sicura manuale blocca completamente l'azione e lo scatto, ma su tutti i modelli è presente un pulsante che consente di sbloccare l'otturatore a sicura inserita per liberare in sicurezza la camera di cartuccia.
Tutti i modelli della nuova serie Sako 90 presentano anche uno scatto regolabile sia nel peso dello sgancio – su cinque livelli preimpostati – che nella posizione del grilletto. La regolazione avviene esternamente, senza necessità di smontare l'arma, semplicemente intervenendo con una chiave Torx sugli appositi elementi.
A seconda della variante, le carabine della serie Sako 90 pesano dai 2,6 ai 3,9 chilogrammi a vuoto, rimanendo dunque estremamente maneggevoli in tutte le situazioni e su tutti i terreni di caccia, anche i più difficili e impervi.
Il lancio delle carabine Sako 90 sul mercato italiano avverrà in occasione di Caccia Village, la fiera nazionale della caccia e del tiro che si terrà nei giorni dal 12 al 14 maggio presso il centro fieristico Umbriafiere di Bastia Umbra (PG).