Beretta SL2: un nuovo sovrapposto progettato per vincere
Dopo la Launch Edition di soli cinquanta esemplari presentata nel 2021, il sovrapposto Beretta SL2 entra in produzione di serie: un'autentica Hypergun, progettata per dominare le Olimpiadi di Parigi
Dopo i cinquanta esemplari della Launch Edition proposti nel 2021, è finalmente iniziata la produzione di serie del fucile sovrapposto Beretta SL2 calibro 12: inizia, per usare le parole dell'azienda di Gardone Val Trompia, "l'era dell'Hypergun".
Sapiente mix dell'alta tecnologia e dell'esperienza Beretta nelle armi da tiro con la maestria degli artigiani che lavorano alla Pietro Beretta Selection, il sovrapposto Beretta SL2 è stato concepito per dominare i campi di tiro al piattello, ed esordirà in gara quest'estate ai più alti livell, in occasione delle Olimpiadi di Parigi.
Di primo acchito, il sovrapposto Beretta SL2 colpisce per la bascula dalle linee essenziali, d'avanguardia anche grazie alla finitura Graphite Grey realizzata per deposizione elettrochimica priva di fluoro che presenta micro-piramidi incise al laser su tutta la sua superficie per disperdere la luce e svolgere un'efficace funzione anti-riflesso. Il sistema di chiusura, una variante dello schema Boss, presenta un tassello longitudinale all'altezza del perno-cerniera, eliminando le poppette e consentendo l'impiego di una chiave d'apertura ribassata per migliorare la visibilità del bersaglio.
La chiusura a tassello longitudinale ha permesso a Beretta di allargare la bascula dello SL2 e abbassare il baricentro dell'arma, allineandolo ulteriormente ai perni-cerniera e alloggiando la base del monobloc in uno spazio ricavato nella base dell’azione; il tutto si traduce in una brandeggiabilità superiore e in rinculo ridotto.
Calcio e astina del Beretta SL2 sono realizzati in noce di Grado 4, con zigrinatura a mano. Le forme del calcio si fondono perfettamente con il design contemporaneo della bascula, seguendone le linee fluide e garantendo una maggiore visuale sui piattelli con traiettorie laterali; il design dell’astina è stato ridisegnato per migliorare la presa.
Il Beretta SL2 presenta un gruppo di scatto rimovibile e rapidamente sostituibile, come già il premiatissimo DT11, il gruppo scatto è removibile e rapidamente sostituibile, e dotato di molle a lamina che assicurano uno sgancio nitido e sempre costante. Una versione in carbonio, in sostituzione della versione di serie in acciaio, è disponibile separatamente.
Il sovrapposto SL2 spicca anche per l'impiego di canne Steelium ProX – "la migliore canna mai realizzata" secondo Beretta – che presentano un triplo cono di raccordo di diametro minore, da circa 430 mm, seguito da una sezione tubolare e da strozzatori OCXP da 90 millimetri di nuova concezione.
I test sulle nuove canne Steelium ProX dimostrano un miglioramento nell'energia energia terminale, una riduzione del rinculo e migliori prestazioni con la borra in feltro, oltre a rosate più omogenee.
Il Beretta SL2 è completamente configurabile, in fase d'ordinazione, a seconda delle preferenze del cliente: oltre a tre lunghezze di canna, diverse tipologie di bindella di mira e di curvatura del calcio, il tiratore può scegliere tra una chiave con le tre frecce scavate, vuota oppure piena; in sostituzione dei legni di Grado 4 sono disponibili elementi di Grado 5, con tre diverse finiture d'oliatura, oppure calci e astine in carbonio, ovviamente su misura.
È disponibile anche una valigetta creata secondo la fantasia del committente. Si tratta di un'arma d'eccellenza, e per questo il prezzo in Italia parte da 19.599 euro.