Campionato italiano UITS 2022 Ex Ordinanza e Ordinanza a 300 metri
Si è svolta presso la Sezione del Tiro a Segno di Milano la premiazione del Campionato italiano UITS 2022 Ex Ordinanza e Ordinanza a 300 metri. Fra i Main Sponsor Sabatti, che ha messo in palio la sua nuova carabina Sabatti Rover Shooter.
Il Campionato Italiano UITS Ex Ordinanza e Ordinanza a 300 metri si è svolto fra il mese di aprile e ottobre su vari campi del Tiro a Segno Nazionale, nelle sezioni di Colle Val D’Elsa, Pavia, Codogno e Caprino Veronese.
La premiazione finale della stagione si è svolta presso la Sezione TSN di Milano, sotto l’impeccabile supervisione del Presidente della Sezione TSN di Codogno, Cav. Giorgio Prandini, al quale per l’occasione si sono affiancati i due consiglieri UITS Fabio Sacchetti e Davide Brutto, oltre naturalmente al Presidente del Tiro a Segno nazionale di Milano, Mario Berardinetti.
Va sottolineato il fatto che in Italia la Sezione del Tiro a Segno Nazionale di Codogno rappresenta da sempre il fulcro del tiro sportivo praticato con armi tradizionali e storiche, come appunto quelle Ex Ordinanza e quelle ad avancarica, e che al suo Presidente Cav. Giorgio Prandini va riconosciuto gran parte del merito organizzativo di questo campionato Ex Ordinanza e della cerimonia di premiazione finale.
A proposito di UITS, ricordiamo che le specialità di tiro Ex Ordinanza appartiene di diritto alle origini del tiro a segno sportivo così come nacque e prosperò in Italia fino agli anni Trenta, prima che la Seconda Guerra Mondiale obbligasse tutto e tutti ad uno stop generale, da cui il tiro a segno italiano uscì definitivamente solo a partire dal 1960, con le Olimpiadi di Roma. All’interno della logica sportiva UITS il tiro con armi Ex Ordinanza rientra fra le specialità di tiro cosiddette non ISSF, di cui fanno parte anche il Tiro ad Avancarica, il Tiro a Lunga Distanza, il Bench Rest e il Tiro Rapido.
Sponsor principali dell’evento sono stati l’azienda bresciana Sabatti e il distributore torinese Paganini, insieme a BCM, RUAG Ammotec Italia, Accuracy Reloading, AS Rifle & Stock, DR15, Adriano Cimetti, GAC Rifles e Flavio Farè.
A vincere la nuova carabina Sabatti Rover Shooter è stato Francesco Morelli, della Sezione del Tiro a Segno Nazionale di Colle Val D’Elsa, tiratore veterano di questo genere di competizioni. L’ottica Leupold messa a disposizione da Paganini è andata invece al tiratore Alberto Giunta, della Sezione TSN di Treviglio.
Fra i vari modelli della nuova famiglia di carabine Sabatti Rover, la Shooter è una specie di crossover fra mondo della caccia e quello del tiro. Senza mezzi termini, lo potremmo definire il Remington 700 Police di casa Sabatti.
Per quanto ovviamente utilizzabile anche a caccia, infatti, rispetto agli altri modelli della serie Rover, le caratteristiche della Sabatti Rover Shooter la rendono efficace anche nel tiro di precisione, grazie alla canna pesante da 20 mm di diametro; la ben nota, pluripremiata e brevettata rigatura multiradiale Sabatti; e il pacchetto di scatto Match a tre leve che Sabatti monta su tutte le sue carabine da competizione.
Insomma, una carabina interessante dal prezzo accessibilissimo, pronta anche come “entry level” per il tiro sportivo a vari livelli.
La nuova dirigenza UITS, guidata dal Presidente Costantino Vespasiano, ha di fronte a sé un complesso programma di riorganizzazione sia delle sue attività di gestione istituzionale che di quelle più prettamente sportive, dove per quanto forse non prioritarie rispetto a quelle olimpiche, le discipline di tiro non ISSF come il tiro Ex Ordinanza potrebbero tuttavia svolgere un importante ruolo di mediazione culturale nei confronti del mondo in cui viviamo, che spesso delle armi non vuol sentire parlare, perché non conosce le caratteristiche profondamente educative che il tiro a segno sportivo potrebbe offrire ai giovani.