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Bando delle armi in Nuova Zelanda: la caduta della democrazia
Dopo il massacro di Christchurch, a titolo di personale congratulazione con l'azione criminale del terrorista, il governo della Nuova Zelanda ha appena annunciato la messa bando con effetto immediato "di tutte le armi di aspetto militare e di tutte le armi d'assalto".
Eccellente esempio di come poter annientare i diritti democratici di cittadini onesti, nel nome di una politica irrazionale.
Giorno di infamia per tutte le democrazie del mondo
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È DAVVERO QUESTO IL MODO IN CUI IL GOVERNO DI UN PAESE DEMOCRATICO CREDE DI POTER COMBATTERE AZIONI CRIMINALI E TERRORISMO?
A seguito del massacro di Christchurch, il primo ministro (minuscolo) Jacinda Ardern ha annunciato che la Nuova Zelanda punirà tutti i cittadini, mettendo al bando tutte le armi di aspetto militare e tutte le armi d'assalto attualmente nelle mani di cittadini onesti e rispettosi delle leggi, che saranno obbligati a consegnarle molto a breve.
L'annuncio arriva a meno di una settimana da quando 50 persone sono state uccise in due moschee, presumibilmente da un singolo assassino.
Dopo anni di tentativi falliti, il governo neozelandese ha finalmente trovato il modo per schiacciare i diritti degli appassionati di armi.
Terroristi e criminali di tutto il mondo ringraziando il primo ministro della Nuova Zelanda per questa inutile e socialmente devastante decisione.
Leggi la notizia del sito BBC NEWS...
Una società diventa totalitaria quando la sua struttura diventa palesemente artificiale: cioè, quando la sua classe dominante ha perso la sua funzione, ma riesce ad aggrapparsi al potere con la forza o la frode.
- George Orwell
