Se infatti le linee, in particolar modo quelle del carrello, sono riminiscenti della gamma M&P, la pistola CSX si distacca nettamente per costruzione e scatto dalla linea di semi-automatiche con fusto polimerico e percussore lanciato che ha fatto la fortuna della Smith & Wesson e ne é la ammiraglia già dal lontano 2005.

Con la CSX, Smith & Wesson ritorna a produrre pistole con scatto in singola azione a cane esterno e costruzione interamente metallica. Il fusto dell'arma, infatti, è realizzato in lega leggera, con finitura nera opaca. Il carrello e la canna da 7,9 cm sono invece prodotti in acciaio inossidabile, con finitura nera anticorrosione e antigraffio Armornite – un trattamento al nitruro temprato brevettato da Smith & Wesson.

Al fine di ridurre al massimo le proporzioni e soprattutto la possibilità che l'arma possa impigliarsi in fase d'estrazione, la Smith & Wesson CSX presenta forme decisamente smussate ed è priva di quella che ormai da tempo è una caratteristica onnipresente sul mercato – la rotaia per accessori sotto il Dust Cover.

La CSX presenta zigrinature antisdrucciolo sul pulsante di rilascio del caricatore, sulla parte frontale dell'impugnatura – la cui inclinazione a 18 gradi favorisce un rapido allineamento al bersaglio – e sul dorsalino, che come sulla serie M&P è intercambiabile per adattarsi a mani di qualsiasi dimensione. Sul carrello troviamo invece scanalature di maneggio anteriori e posteriori e il sistema "EZ tab", un altro brevetto Smith & Wesson, che lo rende più facile e "leggero" da armare manualmente.

La nuova Smith & Wesson CSX presenta anche una serie di comandi completamente ambidestri – segnatamente la leva di rilascio del carrello-otturatore in apertura e la sicura manuale al fusto. Il pulsante di sgancio del caricatore viene montato di fabbrica sul solo lato sinistro, ma un pulsante sostitutivo per tiratori mancini è fornito in dotazione con ciascun esemplare, lasciando all'utente libertà di configurare la sua arma come desideri.