Il 6 giugno scorso, in occasione dell'ottantesimo anniversario dell'operazione "Overlord" – lo sbarco anglo-americano sulle coste della Normandia nel giugno del 1944, la più grande operazione anfibia della storia, che diede inizio alla liberazione dell'Europa dal giogo nazista – la statunitense Cabot Guns, nota per le sue pistole 1911 Custom di fattura unica, ha presentato le pistole D-Day Tribute.

Questa coppia di varianti 1911 calibro .45 ACP, forgiate interamente a mano dal maestro Ray Rybar – veterano del Vietnam e nipote di uno dei primi soldati statunitensi a sbarcare in Normandia – presentano carrelli in damasco da 49 a 70 strati creato con metalli di recupero e sabbie proventienti dalle spiagge dello sbarco, e hanno dunque un legame più che solo simbolico con "il giorno più lungo".

I carrelli presentano diciture commemorative ("All gave some, some gave all" e "6 June 1944 - D-Day") e con gli emblemi del battaglione Ranger che scalò le scogliere di Pointe du Hoc e delle unità paracadutiste che furono lanciate la notte precedente allo sbarco dietro le linee nemiche.

Le stesse particolarità si trovano sulle guancette dell'impugnatura, anch'esse realizzate in damasco. Non si tratta di incisioni, ma di sapiente inserimento delle diciture e degli emblemi tra le curve del damasco: una creazione assolutamente unica.

I fusti, invece, sono realizzati in acciaio inossidabile, e presentano la dicitura "Never forget" ("mai dimenticare") sul lato sinistro e la spada fiammeggiante che era il logo dello SHAEF (il comando supremo alleato) incisa sulla leva dello Hold Open.

Infine, per ciascuna pistola è stato costruito un cofanetto in mogano dedicato, commissionato alla Valhalla Forge di Virginia Beach gestita da Jimmy Hintzke, ex-Navy SEAL con trent'anni di servizio. Ciascun cofanetto presenta placche con mappe e immagini create con intricate tecniche di uso controllato degli esplosivi su scala in miniatura: ancora un'opera di grande maestria tecnica.