Uberti 1860 Army Long Cylinder
Uberti 1860 Army Long Cylinder, una replica che racconta la transizione dei revolver Colt dall'avancarica alla retrocarica
Quando nella seconda metà del XIX secolo la cartuccia metallica fece la sua comparsa su scala industriale, fu subito chiaro a tutti che i giochi erano ormai cambiati nel mondo delle armi da fuoco portatili.
Alla fine della Guerra Civile Americana il numero di revolver ad avancarica prodotti era così alto che l’idea di poterli trasformare per utilizzare cartucce metalliche divenne una priorità. Operazione non semplice, ma più conveniente rispetto al progettare una nuova arma, e col vantaggio di recuperare le montagne di componenti presenti nei magazzini dopo la Guerra Civile.
Ma la conversione a retrocarica dei revolver ad avancarica già pronti seguì strade differenti dal recupero dell’enorme quantità di parti di ricambio potenzialmente utilizzabili per assemblare revolver a cartuccia metallica.
La nuova replica Uberti 1860 Army Long Cylinder appartiene all’epoca di transizione in cui l’uso di tamburi completamente forati e altre modifiche tecniche permisero di usare cartucce metalliche in revolver nati ad avancarica.
Non proprio una conversione ufficiale, il 1860 Army Long Cylinder rappresenta uno degli adattamenti più economici nel passaggio da tamburi ad avancarica a tamburi a retrocarica, realizzato semplicemente assemblando componenti del revolver Colt 1860 Army e adattandoli per accettare un nuovo tamburo “lungo”: soprannominato in questo modo perché sembrava più lungo a causa dell’assenza dello risalto tipico dei revolver 1860 Army.
Gli originali avevano cani modificati per percuotere il fondello delle cartucce .44 Rimfire per cui erano di solito camerati; una tacca di mira riportata sulla parte posteriore della canna sostituiva quella rimossa dal cane; lo scudo di culatta era invece fresato lateralmente per consentire il caricamento del tamburo.
Pur mantenendo l’aspetto generale degli originali, il nuovo Uberti 1860 Armi Long Cylinder è camerato in .45 Colt e monta un cane dotato della sicura automatica Uberti.
Per adattarsi meglio alle esigenze dei moderni tiratori sportivi, a differenza degli originali d’epoca questa nuova replica ha uno sportello di caricamento laterale e un semplice estrattore manuale di bossoli incorporato all’interno della leva di caricamento sotto la canna.
Note sull’azienda
Fondata nel 1959 da Aldo Uberti per produrre repliche di revolver ad avancarica della Guerra Civile americana, nel corso degli anni l’azienda A. Uberti Spa ha guadagnato fama di abile costruttore di riproduzioni storiche di elevata qualità, realizzando oggi un’ampia gamma di armi Old West, utilizzate anche in molte famose produzioni cinematografiche e televisive.
Costruite con estrema accuratezza storica, rispetto agli originali le repliche Uberti adottano dei miglioramenti, utilizzando acciai e metodologie di produzione moderni, e accorgimenti di progettazione che permettono alle armi Uberti di garantire la massima sicurezza, rappresentando lo standard rispetto al quale tutte le repliche di armi storiche del West americano vengono giudicate.