SDM XM9: la SIG P226 venuta dall'oriente
Dalla Cina il clone di una pistola che offre le stesse prestazioni dell’originale... a un terzo del prezzo!
Se non ci interessano le griffe ma badiamo al sodo/soldo, possiamo risparmiare molto grazie al clone cinese della SIG Sauer P226, pistola che non ha bisogno di presentazioni. La pistola SDM XM9 è prodotta dalla cinese Sino Defense Manufacturing, riproduce fedelmente la pistola tedesca, a un terzo del prezzo.
La pistola semiautomatica SDM XM9 arriva in una protettiva scatola di plastica. Oltre alla pistola, all’interno troviamo un solo caricatore; un piccolo incarto contenente 2 molle di ricambio, rispettivamente la molla della barra di collegamento del grilletto e quella della leva arresto carrello; un attrezzo multiuso utilizzabile come cacciavite e per pulizia dell’arma; infine, un ulteriore attrezzo metallico a forma di stuzzicadenti, utile per rimuovere le spine dell’arma o raggiungere angoli di difficile accesso durante le fasi di pulizia dell’arma.
La SDM XM9 è proposta in due versioni con le medesime caratteristiche, denominati Tactical e Operator. In Italia, la Tactical è classificata arma sportiva mentre l’Operator come arma comune e viene fornita in kit con una torcia/laser da applicare sulla slitta Picatinny della pistola.
Estetica / Ergonomia
La SDM XM9 è una pistola full size, dotata di cane esterno. L’otturatore è riportato sul carrello e tenuto in sede da una spina passante.
Le guancette in plastica rigida offrono un buon grip grazie alla zigrinatura laterale e posteriore. Sono presenti delle zigrinature verticali praticate sulla parte anteriore dell’impugnatura. Durante la manipolazione dell’arma gli intagli di presa posteriori offrono anch’essi un ottimo grip, favorito anche dall’altezza del carrello. Sebbene il fusto dell’arma debba ospitare un caricatore bifilare, la sua particolare conformazione permette una comoda impugnatura anche a chi non ha mani grandi.
Il carrello è in acciaio al carbonio mentre il fusto è in lega di alluminio. La superficie dell’arma è ricoperta da una fosfatazione opaca.
I comandi sono facilmente raggiungibili. In particolare la sicura abbatticane risulta facilmente azionabile. È presente la slitta Picatinny che aggiunge un elemento di modernità a un’arma che nel disegno originale, concepito nel 1984, non prevedeva questo benefit aggiunto solo successivamente.
Sistema di chiusura
La chiusura è un’evoluzione del sistema Browning a corto rinculo di canna, un sistema nel quale, all’atto dello sparo, inizialmente canna e carrello arretrano unitamente per pochi millimetri. Nel sistema adottato dalla pistola SDM XM9, al pari della SIG Sauer P226, la canna è fornita di due risalti.
Quello posteriore, oltre a servire da rampa per la cartuccia, impedisce alla canna di muoversi in basso durante la prima fase del proprio moto di rinculo. La seconda appendice è ricavata all’altezza dell’inizio della rigatura, dotata di un piano inclinato che impegnandosi nel fusto, durante l’arretramento, costringe la canna ad abbassarsi e svincolarsi dal carrello, che continua da solo la sua corsa retrograda, provvedendo nel suo tragitto ad armare nuovamente il cane mentre il bossolo spento è espulso.
Caricatore e calibro
La pistola arriva con un solo caricatore in lamierino della capienza di 13 cartucce (limitato a 10 per alcuni paesi). Sono presenti i fori di controllo per le cartucce. Il calibro 9mm non ha bisogno di presentazioni e ultimamente anche i più restii si stanno convincendo che il 9 Luger non ha nulla da invidiare a calibri più pesanti. L’energia cinetica e la grande capacità di fuoco di una pistola con caricatore bifilare in calibro 9mm, consente di utilizzare l’arma a 360° sia per difesa personale e abitativa, sia per impieghi militari, senza dimenticare il tiro ludico.
Sicure
La SDM XM9 ha la provvidenziale sicura automatica al percussore che consente di portare l'arma con il colpo in canna, evitando percussioni accidentali in seguito a cadute o colpi ricevuti sul cane.
È presente la sicura manuale abbatticane, necessaria nelle pistole dotate di scatto misto, per riportare il cane in posizione di riposo in piena sicurezza. La leva della sicura, facilmente raggiungibile con il pollice, non richiede un particolare sforzo per l’attivazione, e una volta premuta, torna in posizione automaticamente
Lo scatto
Negli esemplari in prova la singola azione ha un peso di scatto medio di 2,4 kg. La corsa del grilletto risulta abbastanza regolare, sicuramente migliorabile con l'uso.
La doppia azione ha un peso di scatto medio di 5,1 kg, distribuito maggiormente nel tratto iniziale mentre dopo pochi millimetri, la trazione sul grilletto diventa più agevole e come ho testato durante la prova a fuoco, consente di piazzare i colpi nel bersaglio senza molta difficoltà. Come per tutte le pistole ad azione mista, per evitare errori sul bersaglio, occorre esercitarsi a tirare il primo colpo in doppia azione e il secondo in singola. Il riaggancio dei piani di scatto non è molto lungo e permette di tirare colpi in velocità.
Congegni di mira
Il mirino e la tacca di mira sono dotati di dot bianchi verniciati. Soluzione che consente di visualizzare tali riferimenti solamente in particolari condizioni di luce. La tacca di mira ha la parte posteriore incassata per attenuare i riflessi, quando il tiro avviene con forte luce alle spalle.
Smontaggio da campo
Lo smontaggio da campo della pistola SDM XM9 è semplice e rapido, ma in presenza di molle in tensione è bene indossare sempre occhiali protettivi.
Si effettua l'accertamento di arma scarica, estraendo il caricatore e arretrando e bloccando il carrello in apertura tramite l'apposita leva. Si controlla visivamente che non ci sia una cartuccia nella camera di cartuccia.
Quando l’arma è bloccata in apertura, la leva del chiavistello di chiusura si posiziona sotto una fresatura semilunare ricavata sul carrello. Tale fresatura permette la rotazione della leva di 90° verso il basso. In questa posizione il carrello è svincolato dal fusto.
Si procede afferrando il carrello e contemporaneamente abbassando la leva hold-open. Il carrello può essere ora sfilato dalle guide del fusto.
Togliamo l'asta guida molla comprensiva di molla di recupero. Successivamente sfiliamo la canna dal carrello. Per rimontare l’arma si procede in modo inverso, senza particolari accorgimenti.
Prova a fuoco
Per testare la pistola SDM XM9, ho asciugato completamente il modello Tactical dall’olio presente sulle guide di accoppiamento canna/carrello e ho utilizzato delle cartucce ricaricate con dose minima di polvere (si sono cattivo), le Fiocchi Top target, 124 gr, LRN CP (Lead Round Nose Copper Plated) e le Fiocchi Black Mamba con palla da 100 gr (FMJTC).
La SDM XM9 ha sparato tutte le cartucce senza problemi, con un solo primo e unico malfunzionamento, dovuto sia alla mancanza di olio, sia alle cartucce ricaricate intenzionalmente deboli usate per mettere alla prova la pistola.
Con munizionamento Fiocchi e bersaglio a 12 metri ho ottenuto una rosata di circa 5 cm, sicuramente migliorabile abituandosi all'arma. Poi ho voluto strafare sparando su bersaglio a 25 metri: la rosata tutto sommato è stata abbastanza contenuta, ma il peso di scatto non è propriamente adatto al tiro mirato a questa distanza (la pistola non è certo studiata per l'uso agonistico).
Nuovo bersaglio a 7 metri. Svuotato il caricatore più velocemente possibile, ho trovato una rosata soddisfacente leggermente a sinistra.
Ho anche provato alcuni colpi singoli in sola doppia azione: una rosata sodisfacente si fa ugualmente. In conclusione, la SDM XM9 è precisa quanto serve e si dimostra affidabile anche con cartucce fiacche. Lo scatto non può che migliorare durante l'uso. Il rilevamento anche con le cartucce di fabbrica è contenuto e consente di sparare in velocità. A questo contribuiscono il peso e l'ergonomia dell’arma.
La prova più entusiasmante della SDM XM9 l'ho effettuata con il modello Operator, sparando in velocità su vari ferri di varie dimensioni, posti ad altezze diverse. Zero malfunzionamenti con qualsiasi tipo di cartuccia, anche quelle a palla troncoconica. Il tiro con il modello Operator è risultato più centrato e ugualmente senza nessun malfunzionamento: merito della torcia montata sul fusto?
Destinazione d'uso
La SDM XM9 è una pistola full-size che trova la sua destinazione nel porto in fondina esterna. Le sue dimensioni ragguardevoli, difficilmente permettono di celare l’arma sotto i vestiti, specialmente in estate. La SDM XM9 è comunque indicata per difesa abitativa.
Viste le doti dimostrate durante la prova a fuoco, la SDM XM9 è senz’altro ottima come entry level per chi volesse "tentare" gare di tiro dinamico senza svenarsi. In Italia la classificazione del modello Tactical permette di inserirla tra le 6 armi sportive, semplificando la vita agli appassionati di tiro.
La pistola XM9, deriva da una delle due contendenti che nel 1984 parteciparono alla gara indetta per la sostituzione della pistola d'ordinanza dell'esercito americano. Visto che la vincitrice Beretta 92 vinse sulla SIG Sauer 226 solo per l'economicità delle parti di ricambio, la bontà complessiva del clone SDM XM9 deve ulteriormente rassicurare chi storce la bocca davanti a prodotti orientali.
In definitiva, la SDM XM9 impiega una meccanica super collaudata e costa un terzo dell'originale, quindi alla portata di tutte le tasche. Visti i tempi che corrono, risparmiare dei soldi senza perdere in "efficacia" non è una cattiva idea, soprattutto nella difesa personale.
Acquistare un oggetto nuovo invece di uno usato, di cui non si conosce la vita operativa, è sempre meglio, e qui tornano pure i conti. In conclusione, promuoviamo a pieni voti la SDM XM9, clone orientale della SIG Sauer P226. Ora però non andate a sfottere chi ha comprato l'originale pagandolo il triplo. Quello che va detto va detto. In fin dei conti, le SIG originali hanno tutto il loro perché...
Pistola SDM XM9 - Specifiche tecniche
S.D.M. - Sino Defense Manufacturing
Prima Armi Srl
SDM XM9
Pistola semiautomatica
9x21 IMI
Corto rinculo, su sistema Browning modificato
Singola e doppia azione
Automatica al percussore; leva manuale sicura abbaticane
13+1 colpi
lunga 112 mm, 6 righe
Tacca e mirino fissi (ma montati a coda di rondine) con inserti evidenziatori bianchi
196 mm
890 g
Fusto in lega, carrello in acciaio. Tutte le parti sono brunite, con finitura opaca Black Tenifer
SDM XM9 Tactical 499 euro
SDM XM9 Operator 579 euro (in kit con torcia tattica)