SIG Sauer P320: una telenovela infinita
All'indomani dell'annuncio di un programma di "miglioramento volontario" delle SIG Sauer P320 sui mercati civili e di Polizia di tutto il mondo, una nuova serie di rivelazioni lascia intendere che la soluzione dei problemi potrebbe non essere semplice come inizialmente sperato
Continua il feuilletton relativo ai problemi della pistola semi-automatica SIG Sauer P320, emersi dopo le rivelazioni di alcuni esperti indipendenti che hanno postato su YouTube dei video che dimostrano come l'arma possa sparare se lasciata cadere a terra a quello che l'azienda definisce "un angolo negativo di trenta gradi" – un tipo di caduta non previsto da nessun test dell'industria o a norma militare.
Le voci hanno iniziato a circolare più o meno una settimana fa, col ritiro dal servizio delle SIG Sauer P320 recentemente acquisite da parte di alcuni dipartimenti di Polizia negli USA, e a quanto pare i problemi di sicurezza dell'arma avrebbero portato già ad almeno un ferimento conclamato.
Giusto due giorni fa, dopo aver affermato a lungo l'inconsistenza del problema, la SIG Sauer, Inc. – rappresentanza statunitense del gruppo elvetico-tedesco – ne ha invece ammesso l'esistenza, annunciando il lancio di un "programma di Upgrade volontario" (quindi non esattamente un richiamo di sicurezza) i cui dettagli saranno pubblicati sul sito ufficiale dell'azienda il prossimo lunedì, 14 agosto 2017.
Giorno dopo giorno, tuttavia, la telenovela si arricchisce di nuovi capitoli che fanno dubitare della possibilità di una risoluzione completa e in tempi brevi del problema riscontrato sulle P320.
Pubblicato solo ieri dal famoso sito statunitense Thefirearmblog.com, un nuovo test indipendente parrebbe indicare che la P320 sia in grado di fare fuoco anche senza cadere a terra, escludendo dunque l'impressione avuta da molti – tra cui noi di GUNSweek.com – che a far partire il colpo fosse solo l'arretramento del grilletto causato dal trasferimento della quantità di moto.
Ciò significherebbe automaticamente che la semplice adozione di una sicura al grilletto non potrà essere sufficiente a risolvere il problema, ma che saranno necessarie modifiche sostanziali all'intera catena di scatto, compreso il gruppo del percussore.
E in effetti la sostituzione dell'intero gruppo sembrerebbe la soluzione verso cui si starebbe orientando SIG Sauer, sempre secondo fonti USA – che addirittura indicano come le P320 sottoposte al programma di "miglioramento volontario" potrebbero essere dotate della catena di scatto della M17 MHS, variante della P320 che a gennaio è stata designata come rimpiazzo della Beretta M92-FS quale arma da fianco delle Forze Armate USA.
Lo scatto della M17 MHS (nota come XM17 prima dell'adozione ufficiale) è del 30% più leggero rispetto a quello delle P320 base – proprio come quello della variante da competizione P320 X-Five, che tra i modelli commerciali per ora parrebbe essere l'unico esente dal difetto – ed è stato migliorato sotto molti altri punti di vista per venire incontro ai dettami del capitolato militare.
Resta certo da vedere se la sostituzione sarà sufficiente a risolvere il problema, e nel frattempo sorge un dubbio: la SIG Sauer P320 è stata lanciata ufficialmente nel 2014, e ne sono state vendute in tutto il mondo diverse decine di migliaia. In base a quanto dichiarato da Tom Taylor – vice-presidente esecutivo della SIG Sauer, Inc. con delega alle vendite commerciali – nel corso di un'intervista alla piattaforma americana Soldier Systems Daily, l'azienda avrebbe avuto in animo da tempo di approntare tale miglioria, e gli eventi delle ultime settimane avrebbero precipitato le cose.
Questo ha forse a che fare col fatto che la XM17 MHS, poi adottata come M17, presentava uno scatto più leggero e migliorato molto prima che venisse lanciata la versione X-Five da competizione? E se si, questo significa che l'azienda sapeva da tempo del problema ma ha preferito tenerlo sotto silenzio e tergiversare finché ha potuto, dando la precedenza al capitolato militare USA nella consapevolezza che decine di migliaia di operatori militari, di Polizia e di sicurezza privata, nonché di civili, in tutto il mondo stavano acquistando armi fallate con il loro marchio?
Si tratta di una domanda che può valere milioni di dollari in risarcimenti.