Umarex Komplete NCR: nuova rivoluzionaria carabina ad aria compressa
La Umarex USA, filiale statunitense dell'azienda tedesca, lancia la carabina Komplete NCR, la prima al mondo alimentata tramite bombole d'azoto
Il marchio Umarex si conferma sinonimo d'innovazione nel settore delle armi ad aria compressa: in occasione dell'edizione 2024 degli NRA Annual Meetings & Exhibits, la filiale statunitense Umarex USA ha presentato la carabina ad aria compressa Umarex Komplete NCR, dove NCR sta per "Nitrogen Cartridge Rifle", ovvero "fucile a cartuccia d'azoto".
Proposta nei calibri 4,5mm (.177) e 5,5mm (.22), la carabina Komplete NCR di Umarex è infatti la prima arma ad aria compressa al mondo a fare a meno del sistema di propulsione a CO² o ad aria pre-compressa (PCP) in favore di bombolette proprietarie da 32 grammi d'azoto, caricate a 3.600 PSI (circa 248 Bar).
Rispetto alla CO², l'azoto è un gas più pulito, più stabile e facile da reperire in natura; in aggiunta, esso fornisce una propulsione più costante, che si traduce in minore rinculo, maggiore precisione, gittata, ed energia sul bersaglio. Il sistema di spillaggio è proprietario, e le cartucce d'azoto sono in metallo riciclabile.
Realizzata in larga parte in polimero, con un'interfaccia Picatinny per ottiche e un'astina con guide M-LOK per accessori, la carabina Umarex Komplet NCR presenta un sistema di ripetizione manuale a riarmo lineare e un caricatore amovibile da dodici colpi.
Lunga in tutto 105 mm per un peso a vuoto di 2,26 chilogrammi, la carabina Umarex Komplete NCR presenta una canna in acciaio da circa 60 centimetri di lunghezza con moderatore di suono Umarex SilencAir integrato, e viene fornita in dotazione con un cannocchiale Axeon Optics 4x32 con reticolo Mil-dot.
Il prezzo negli USA è di 289,48 dollari per tutte le versioni, e la destinazione d'uso prevalente è quella venatoria, per la caccia alla minuta selvaggina e il controllo dei piccoli nocivi. Per l'arrivo sul mercato italiano ci sarà da aspettare ancora un po'.
I prodotti Umarex sono distribuiti in Italia da Bignami.