Violenza con il coltello? Problema risolto!
I crimini violenti in cui si usano coltelli sono indubbiamente i più diffusi nel mondo, da migliaia di anni. Eppure, l’umanità non ha mai pensato di poterli evitare eliminando i coltelli: perché sono “utensili” necessari. Tuttavia, in Inghilterra ci sono “moderne” aziende fabbricanti di coltelli da cucina che – attenendosi alle loro leggi locali - hanno da tempo trovato una soluzione: eliminando la punta ai coltelli da cucina.
Ogni tanto salta fuori qualcuno che sottolinea il fatto che i coltelli sono pericolosi quanto le armi da fuoco, e quindi andrebbero proibiti. Il mondo è bello perché è vario, OK, ma solo fino a un certo punto…
La notizia di coltelli da cucina “senza punta” prodotti per contrastare e ridurre i crimini violenti attuati in Inghilterra risale al 2019 (Offensive Weapons Act 2019), ma la totale inefficacia legislativa alla sua base è ancora del tutto attuale, come dimostrano i fatti. Utilizziamo quindi l'esempio inglese per evidenziare l'oggettiva inutilità della soluzione legislativa adottata, con la proibizione di tutti i coltelli dotati di punta.
Ora, in risposta a tutti i benpensanti, decidiamo se:
- preferiamo parlare del ritardo mentale di chi nel Regno Unito ha fatto una legge che classifica i coltelli da cucina come “armi offensive” (l'equivalente britannico delle nostre armi comuni);
- o se invece preferiamo parlare del ritardo mentale che impedisce di rendersi conto, come hanno dimostrato ormai molti studi ed esperimenti in alcune città (tra cui l'ormai famoso "Glasgow Miracle") che la violenza è dovuta a fattori sociali e culturali, e non certo "ai coltelli con la punta";
- oppure, se preferiamo parlare del ritardo mentale grave rappresentato dal solo fatto di pensare che togliendo la punta ai coltelli si ridurrà la violenza almeno quanto producendo cucchiai più piccoli sarebbe possibile ridurre l’obesità nel mondo.
Quindi, supponendo che gli atti criminosi commessi con i coltelli si risolvano facilmente creando coltelli da cucina “di design” privi di punta, come convinciamo tutti i delinquenti del mondo, che invece preferiscono usare i coltelli con la punta?
Di fatto, i coltelli sono utilizzati in atti criminosi commessi nella maggior parte dei casi da persone di cultura islamica: non si tratta di intolleranza religiosa verso l'Islam (mondo ricco di cultura), ma di una semplice constatazione di carattere politico/sociale. D'altra parte, all'origine stessa delle "illuminate" proibizioni messe in atto nel Regno Unito nel 2019 per combattere i crimini da coltello ci furono proprio crimini commessi da persone di religione islamica: ma a farne le spese sono stati TUTTI i cittadini onesti britannici - leggi ad esempio questo articolo del 2019 dal sito analisidifesa.it: In Gran Bretagna dilagano i crimini (per lo più islamici) da coltello.
Secondo qualcuno, la criminalità si combatte con soluzioni del genere. Invece, per combattere la stupidità di chi si inventa certe idiozie legislative purtroppo non c’è rimedio, né mai ci sarà.
Prossimi step nella lotta ai crimini violenti nel mondo:
martelli senza martello; cacciaviti senza cacciavite; forchette senza punte; mazze da baseball in gomma piuma; freccette da pub senza punta (ma sembra che poi non si conficchino sul bersaglio); matite e penne senza punta (ma sembra che poi non scrivano); pistole e fucili senza canna (ma sembra che poi non sparino)…
PS: i coltelli da cucina senza punta vanno benissimo e sono anche belli, ma non è con queste soluzioni che si combattono i crimini violenti, né in casa, né in strada.
Per far questo servono “informazione, intelligenza, educazione e cultura”, le uniche vere armi contro qualsiasi tipo di problema. Da sempre.