Taurus G3 in 9mm: una pistola striker-fired polimerica... rielaborata
Taurus USA ha annunciato la nuova pistola semi-automatica Taurus G3, una "full-size" con fusto polimerico e scatto a percussore lanciato, rielaborazione della nota subcompatta G2c da porto occulto. Camerata in 9mm, impiega caricatori da 10, 15, 17 colpi.
Non sappiamo SE la vedremo anche in Italia, ma la notizia è interessante. Taurus USA ha annunciato la prima pistola Full-Size della serie G: la nuova pistola semi-automatica Taurus G3 calibro 9mm rappresenta la prossima generazione di armi corte sviluppata dalla filiale statunitense dell'azienda brasiliana Taurus.
La pistola Taurus G3 è essenzialmente una rielaborazione del design della gamma di pistole subcompatte Taurus G2c, che nell'ultimo decennio circa è stata stabilmente in vetta alle classifiche USA per numero di vendite grazie a fattori quali le dimensioni adeguate al porto occulto, le caratteristiche ergonomiche, la semplicità d'uso e il rapporto qualità prezzo. Dopo anni di richieste, la Taurus USA ha sviluppato la nuova pistola G3 come versione "full-size" della linea G2c per il porto manifesto e gli impieghi di servizio, con canna da dieci centimetri.
La pistola Taurus G3 presenta un fusto in sintetico rinforzato con tutte le cartatteristiche ergonomiche tipiche del fusto delle subcompatte G2c, comprese le superfici antisdrucciolo, il dorsalino ergonomico e le guancette Memory Pads all'impugnatura che garantiscono una presa salda in ogni condizione e favoriscono il tiratore nel posizionamento corretto della mano.
Com'è ormai standard per questa categoria d'armi, la Taurus G3 presenta una rotaia Picatinny per accessori sul fusto, di fronte al ponticello del grilletto. Una sicura manuale al fusto e la leva per lo sblocco del carrello-otturatore in apertura si trovano solo sul lato sinistro, a facile portata di pollice.
Lo scatto della Taurus G3 è in sola azione singola, con un peso di 2,7 chili, che presenta una corsa molto fluida e uno sgancio netto definito dall'azienda produttrice come "superiore" rispetto alle normali caratteristiche dello scatto di una pistola a percussore lanciato. Il reset particolarmente corto consente all tiratore di "doppiare" con maggiore facilità i tiri. La sicura al grilletto ("tipo Glock", per intenderci) è stata leggermente ridisegnata rispetto a quella presente sulle pistole G2c per un maneggio ancora più sicuro.
A differenza della maggior parte delle "striker" con scatto ad azione singola, la nuova Taurus G3 offre la cosiddetta "Second-Strike Capability", ovvero consente al tiratore di tentare di battere nuovamente il colpo senza dover riarmare manualmente il carrello in caso di cilecca.
Seppur lunga in tutto diciotto centimetri e mezzo, la Taurus G3 offre linee filanti che la rendono adeguata sia al porto manifesto che al porto occulto: segnatamente il carrello e il fusto sono alleggeri frontalmente per consentire un facile inserimento in fondina e un'altrettanto fluida estrazione, e il carrello è alleggerito anche posteriormente per evitare che l'arma si impigli negli abiti del tiratore, mentre le scanalature anteriori e posteriori sono ampie in modo da facilitare l'esecuzione di diverse tecniche di maneggio.
Tra le altre caratteristiche della nuova Taurus G3 troviamo organi di mira con riferimenti ad alta visibilità, tacca di mira regolabile in deriva, indicatore di colpo in canna, molla di recupero e asta guidamolla in acciaio inossidabile. Il carrello è disponibile in versione nera con finitura al carbonio, o in versione inox.
Per il momento, la Taurus G3 è disponibile nel solo calibro 9x19mm Parabellum; i caricatori bifilari, in lamierino d'acciaio con fondello in polimero, sono disponibili in versioni da 10, 15 e 17 colpi.
La nuova Taurus G3 è già in distribuzione sul mercato USA, ma al momento non ci sono informazioni circa una sua futura disponibilità anche sul mercato italiano.