SIOPTO Scouter: il primo red dot di Strike Industries
Il SIOPTO Scouter è la prima ottica a punto rosso offerta dalla statunitense Strike Industries, nota soprattutto per la sua gamma di accessori destinati alla piattaforma AR-15
Nella seconda metà del 2021, la statunitense Strike Industries ha annunciato il suo debutto sul mercato delle ottiche da puntamento con il lancio del SIOPTO Scouter, un’ottica a punto rosso (Red Dot) destinato agli impieghi civili, sportivi e di pubblica sicurezza.
Presentato negli USA al prezzo di 249,95 dollari, con lo Scouter, la Strike Industries mira a porre le basi per una linea completa di ottiche (denominata appunto SIOPTO) prodotte in Asia su specifiche e dietro progetto totalmente Made in USA, in grado di offrire livelli di funzionalità e affidabilità sufficienti all’uso continuato anche in condizioni difficili, pur a livelli di prezzi abbordabili. Lo Scouter si propone dunque su un mercato – quello delle ottiche da puntamento per armi sportive moderne – che pur godendo di una grande trazione è probabilmente quello più affollato e più ferocemente competitivo all’interno del comparto armiero. E deve assolutamente far qualcosa per farsi notare tra la folla.
Il red dot SIOPTO Scouter è costruito per essere distinguibile nel design esterno, esteticamente unico e piacevole, dal gusto futuristico. Il corpo dell’ottica è costituito da un tubo monopezzo in alluminio 6061-T6, macchinato dal pieno e anodizzato in nero. Dello stesso materiale, e con le stesse tecnologie e finiture, è realizzata la staffa di montaggio, disponibile in un solo livello d’altezza – quello, per la precisione, che viene normalmente definito “Cowitnessing assoluto”, ovvero in allineamento perfetto con l’altezza tipica delle mire metalliche di un fucile o di una carabina di derivazione AR-15.
La staffa del red dot SIOPTO Scouter è compatibile con tutte le rotaie Picatinny, e le dimensioni della base (quello che in gergo si definisce “Footprint”) sono comparabili con quelle delle staffe di ottiche simili di fascia ben più alta quali le Aimpoint Micro-T1 o Micro-T2. Con la sua staffa, il SIOPTO Scouter è alto 6,2 centimetri. L’ottica in se’ è alta appena 3,8 cm – ma come abbiamo visto, è disponibile per ora solo una tipologia di staffa – nonché lunga 7,93 cm e larga 4,53 cm. Il peso, complessivo di staffa e batteria, si attesta sui 178,6 grammi.
Le lenti del SIOPTO Scouter sono realizzate in vetro ottico, con trattamento superficiale che migliora la trasmissione luminosa e protegge dai graffi e dallo sporco, e sono bombate e collimate. L’obiettivo ha un diametro di 20mm, che si traduce in un campo visivo di 20 MOA dato che quest’ottica non offre alcun livello d’ingrandimento, pur rimanendo compatibile con ingranditori ribaltabili offerti da terze parti.
L’elettronica montata sul SIOPTO Scouter, con particolar riguardo alla tecnologia LED che genera e proietta il riferimento centrale, è di provenienza europea. La visibilità del punto rosso da 2 MOA è eccellente in tutte le condizioni luminose; due torrette incassate, rispettivamente, sopra il corpo dell’ottica e sul lato destro consentono di regolarne la posizione per elevazione e deriva con Click da ½ MOA.
Sopra l’ottica troviamo anche la pulsantiera digitale per l’accensione e lo spegnimento manuale e per la regolazione del reostato. Il punto rosso può essere settato su undici diversi livelli d’intensità luminosa – nessuno dei quali, purtroppo, compatibile con l’uso di sistemi di visione notturna.
L’ottica SIOPTO Scouter si alimenta tramite una singola batteria CR2032, ospitata in un compartimento incassato sul lato sinistro del corpo dell’ottica. Lo sportellino del compartimento – solido e rigido, anch’esso realizzato in alluminio – è tenuto in sede da quattro viti a testa esagonale. Ciò significa che, a differenza di quanto accade su altre ottiche della stessa categoria, non é possibile accedere senza strumenti al vano-batteria per la sua sostituzione, ma significa anche che non è necessario smontare l’ottica dall’arma se si rende necessario rimpiazzare la batteria.
Una singola batteria offre fino a 18.000 ore d’autonoma nell’utilizzo continuo con l’illuminazione settata in posizione mediana – livello 6 su 11 – ma a migliorare le prestazioni del SIOPTO Scouter dal punto di vista del risparmio energetico interviene anche la circuiteria gestionale, munita di un sistema di auto-spegnimento che manda l’ottica in Stand-By se viene lasciata accesa per più di due ore senza movimento. Il sistema si disattiva quando l’ottica viene spenta manualmente. La circuiteria integrata comprende anche una funzione di memoria, che richiama automaticamente il livello d’illuminazione del punto rosso utilizzato prima dell’ultimo spegnimento.
Ciascun red dot SIOPTO Scouter viene fornito in dotazione con una batteria CR2032, due chiavi esagonali (da 2mm e 4mm), una chiave Torx T10 e una fialetta di frenafiletti Loctite Blue 242 da utilizzarsi, se necessario, per le viti che assicurano l’ottica alla sua staffa. Oltre, ovviamente, ad un panno per la pulizia delle lenti e al manuale d’istruzioni.
Una dotazione decisamente basica, dunque, tenendo comunque di conto il fatto che i vari accessori – tra cui diverse tipologie di staffa di montaggio – annunciati per lo Scouter ad inizio anno non sono ancora stati lanciati.
Ma come si comporta lo Scouter sul campo? I nostri test dell’ottica, effettuati su una piattaforma AR-15 di produzione italiana (Sabatti SAR), hanno dimostrato che quanto dichiarato da Strike Industries corrisponde essenzialmente a verità. Il SIOPTO Scouter è un solido muletto per il tiro sulle distanze brevi, resistente peraltro all’immersione in acqua fino a dieci metri di profondità per tre ore, il che lo pone su un livello superiore, da questo punto di vista, rispetto ad altre ottiche della medesima gamma.
Se il SIOPTO Scouter ha un problema, lo si può trovare nella scelta del segmento di mercato da parte di Strike Industries: si tratta di un’ottica entry level, che sicuramente soddisferà le necessità di tiratori civili e sportivi e degli operatori della sicurezza privata e delle Forze dell’Ordine locali; un’ottica che vale certamente il suo prezzo, almeno quello richiesto negli USA.
Ma il SIOPTO Scouter è anche un’ottica ai livelli di prezzo più elevati per la categoria degli Entry Level, che si confronta sul mercato con tante alternative che offrono caratteristiche bene o male sovrapponibili a livelli di prezzo inferiori anche di cento dollari. L’elettronica europea e la superiore resistenza all’immersione all’acqua valgono la differenza di prezzo per la fascia di utenti a cui il SIOPTO Scouter è mirato? Difficile a dirsi.