Astra Defense StG4 MKIII Karthago Commando
La linea di fucili e carabine "Karthago" rappresenta la più recente incarnazione della gamma di AR-15 della svizzera Astra Defense: oggi diamo un'occhiata alla versione "Commando" con canna da 30 cm
C'era una volta la Astra-Unceta y Cia: fondata nel 1908 a Eibar, nei Paesi Baschi, e trasferita nel 1913 a Guernica, per novant'anni ha costituito assieme ad aziende concorrenti come STAR e Llama il cuore dell'industria armiera spagnola, con decine di modelli di pistole semi-automatiche e revolver distribuiti in tutto il mondo – soprattutto sui mercati civili, dopo un buon successo presso numerosi eserciti agli inizi del secolo – e noti ai tiratori per i loro elevati livelli qualitativi.
La Astra è fallita nel 1998, vittima di una concomitanza di fattori che andava dalla contrazione del mercato alla sua incapacità di adeguare la sua linea produttiva alle richieste di nuove generazioni di tiratori. Ma il suo marchio vive ancora: la Astra Arms – oggi Astra Defense – di Sion, in Svizzera, lo ha ripreso nel 2008 per la sua linea di prodotti che comprende una gamma di fucili e carabine di derivazione AR-15 di alta qualità disponibili in versione semi-automatica per i mercati civili e a raffica per quelli professionali. Dai primi StG4 e StG15 del 2008 e 2009 si è arrivati alla serie Guernica, e nel 2016 alla linea Karthago.
Abbiamo avuto modo di provare un Astra Defense StG4 MkIII Karthago Commando 11.9", una delle versioni più corte corta nella serie delle carabine, al di sotto della quale Astra realizza anche versioni con canna da 10.5" e varianti pistola con canna più corta.
A dispetto di voci in circolazione da anni,la produzione avviene interamente In House in Svizzera e vede l'uso di macchinari a controllo numerico di ultima generazione.
La carabina Astra Defense StG4 MkIII Karthago Commando 11.9" si compone di un semicastello superiore (Upper Receiver) e di un semicastello inferiore (Lower Receiver) interamente forgiati in lega d'alluminio leggera 7075-T6.
I semicastelli della serie Karthago sono stati accuratamente progettati, e vengono altrettanto accuratamente realizzati, in modo da eliminare tutte le tolleranze tipiche di molti altri AR-15 MIL-SPEC, ovviamente a tutto vantaggio della precisione e della pulizia giacché si evita anche la possibile infiltrazione di fecce. S'intende, tuttavia, che le armi restano completamente MIL-SPEC e dunque compatibili con componentistica ed accessori relativi.
I semicastelli sono anodizzati in nero in base a specifiche militari Tipo III. Il semicastello inferiore presenta comandi (sicura manuale, leva di rilascio del caricatore, pulsante di sgancio dell'otturatore in apertura) completamente ambidestri, ponticello del grilletto integrato, e il cosiddetto Dogbone, ovvero una barra esterna che fa parte del meccanismo antirotazione dei perni del pacchetto di scatto.
Il semicastello superiore invece offre una manetta d'armamento sovradimensionata, una sede maggiorata per il Forward Assist in coda al deflettore dei bossoli, e mire regolabili ed abbattibili XCB ed RFS prodotte dalla SWT - Schweizer Waffen Technik, che per la linea Karthago produce anche il calcio polimerico estensibile su sei posizioni, montato su Buffer Tube di tipo MIL-SPEC, e l'impugnatura, anch'essa in polimeri, che presenta un vano interno adeguato ad ospitare batterie di riserva, accessori per la pulizia, o quant'altro.
L'astina dell'StG4 MkIII Karthago Commando 11.9" è anch'essa realizzata dalla SWT; denominata KMS1, è tenuta in sede da una serie di viti Allen e va in battuta direttamente sul semicastello superiore portando a lunghezza piena la rotaia MIL-STD 1913 Picatinny; alleggerita da numerosi intagli di ventilazione, presenta Slot KeyMod sui due lati e sulla superficie inferiore per l'installazione di porzioni aggiuntive di rotaie per accessori.
L'Astra Defense StG4 MkIII Karthago Commando 11.9" si basa sul classico sistema di funzionamento tramite recupero di gas diretto; la canna di recupero gas in acciaio cromato s'innesta su una valvola di presa gas a basso profilo, che da ottobre è disponibile anche in versione regolabile. Il gruppo-otturatore è a sua volta realizzato tramite macchinatura su sistemi CNC ad altissima precisione, interamente in acciaio.
La carabina StG4 MkIII Karthago Commando è camerata in calibro .223 Remington, con alimentazione demandata a caricatori AR-15; un caricatore SWT viene fornito in dotazione con ciascun esemplare. La costruzione dell'arma è tale da renderla sicura ed affidabile nell'uso di qualsiasi caricamento, compresi quelli su specifiche NATO – cosa che dovrebbe renderla appetibile per quelle forze di Polizia che, anche in Europa, stanno sempre più affidandosi ad armi lunghe semi-automatiche in calibro da fucile in sostituzione delle pistole-mitragliatrici, privilegiando dunque il potere di penetrazione e la precisione sulle medie e lunghe distanze rispetto alla saturazione.
La canna della carabina Karthago Commando è rotomartellata a freddo in acciaio: lunga in tutto 303 mm, presenta una superficie esterna brunita e un'anima cromata.
Le rigature sono sei, destrorse, a profilo elevato ("HD") con passo di 1:7", il che la rende adeguata a stabilizzare più o meno qualsiasi caricamento commerciale o militare nei calibri 5.56mm/.223. Anche la camera di cartuccia è cromata, a vantaggio della durata di vita operativa.
Alla volata filettata è applicato un rompifiamma ad alta efficienza SWT FSS56, che sostituisce il modello FSC2 applicato sulla precedente gamma Guernica; ovviamente è rimovibile e sostituibile con altri dispositivi di volata.
Con i suoi 2 chili e 450 grammi a vuoto, il Karthago Commando è fra i più leggeri AR-15 disponibili. Lungo poco meno di 70 centimetri a calcio chiuso e quasi 80 centimetri a calcio completamente aperto, l'StG4 MkIII Karthago Commando 11.9" è anche fra le carabine più corte disponibili sul mercato civile italiano da quando il Banco Nazionale di Prova ha unilateralmente deciso di non classificare più armi "atte all'impiego di munizionamento militare" con lunghezza di canna inferiore ai 30 centimetri; di quest'arma sono disponibili anche versioni in .300 AAC "Blackout" e 7,62x39mm.
Ma soprattutto, in relazione al prezzo l'Astra Defense StG4 MkIII Karthago Commando è anche uno dei meglio realizzati fra i vari AR-15 Made in Europe. Provare per credere.
Astra Defense StG4 MKIII Karthago Commando 11.9" - Specifiche
Prima Armi S.r.l.
StG4 MKIII Karthago Commando 11.9"
Carabina a canna rigata
.223 Remington
Semi-automatico, recupero di gas diretto, blocco di presa gas regolabile
Azione singola, scatto AR-15
Manuale ambidestra che interviene sulla catena di scatto
Caricatori STANAG 4179 (tipo AR-15) di qualsiasi capacità
303 mm
Rotomartellata a freddo, internamente cromata, 6 rigature destrorse HD con passo di 1:7", rompifiamma SWT FSS56
Mirino abbattibile SWT XCB
Tacca di mira abbattibile SWT XCB regolabile in elevazione e deriva fino a 600 metri
Rotaia MIL-STD 1913 Picatinny a piena lunghezza per ottiche
698 mm a calcio chiuso, 782 mm a calcio aperto
2,45 chilogrammi
Semicastelli forgiati e astina macchinata in lega leggera d'alluminio con anodizzazione nera; canna e gruppo-otturatore in acciaio brunito; calcio e impugnatura in polimeri
1.599€, IVA inclusa