Italian Shooting Show: un evento da non perdere!
Si terrà il prossimo 17 settembre, presso il poligono DarkHorse Ranch, il primo Italian Shooting Show: un evento a porte aperte dedicato alle armi da fuoco civili moderne da tiro operativo e da difesa!
Finalmente anche in Italia si muove qualcosa: per ora si tratta solo di un'iniziativa patrocinata da un piccolo numero di produttori e distributori – tra cui spiccano la Origin STB di Forlì e l'Armeria Ratti di Seregno (MB) – ma in apparenza anche il mondo armiero italiano sta arrivando a comprendere, come già da tempo ha fatto quello USA, che solo gli eventi divulgativi a porte aperte possono portare ad ampliare l'interesse del pubblico e a svecchiare le fiere di settore, che fin troppo ingessate nei formati classici rischiano altrimenti di perdere Appeal e attrattiva molto rapidamente (EXA docet).
Sarà il poligono di tiro Darkhorse Ranch di Fiorenzuola ad ospitare, domenica 17 settembre, il primo Italian Shooting Show – un evento divulgativo e di prova dedicato specificamente alle armi lunghe e corte dedicate alla difesa personale, abitativa e della proprietà e alle più moderne iterazioni del tiro operativo, dinamico, tattico, e ricreativo.
Ebbene si, parliamo proprio di quei "malvagi" Black Rifles che gli antiarmi dipingono come causa di tutti i mali, e che vorrebbero usare come scusa per scardinare il possesso civile d'armi nel suo complesso, e che in questa sede saranno in bella vista per far sì che i convenuti possano constatare come non si tratti di quelle malvagie macchine di morte che il fronte disarmista internazionale millanta...
L'ingresso all'Italian Shooting Show sarà gratuito per il pubblico che vorrà accedere per maneggiare le armi – senza restrizioni d'età.
Le prove delle armi saranno invece aperte solo ai titolari di porto d'armi che si registreranno in anticipo versando la somma di 85 Euro sul conto corrente IT 52 Y 05080 21044 0440644928 intestato ad "A.S.D. Tiro al Barattolo" ed inviando copia della ricevuta all'indirizzo di posta elettronica darkhorse.italy@gmail.com.
A chi si registrerà per il tiro saranno resi disponibili fucili e carabine di derivazione AR-15 prodotti dalla tedesca HERA Arms nei calibri 9mm, .223 Remington e .300-AAC Blackout; fucili Barrett nei calibri .223 Remington, .308 Winchester e .338 Lapua Magnum; ma soprattutto le pistole semi-automatiche della linea CANIK, importate in Italia dalla Origin STB, che all'Italian Shooting Show faranno la loro primissima uscita pubblica nel nostro Paese.
Da parte nostra, noi di GUNSweek.com non possiamo che invitare tutti i nostri lettori a partecipare numerosi, anche alle prove di tiro, che seppure a pagamento a causa dei numerosi paletti imposti dalla legge italiana, valgono sicuramente i soldi spesi.
Solo il successo di iniziative come l'Italian Shooting Show può infatti contribuire in maniera fondamentale a dissipare i miti di settarietà e le paure instillate nella pubblica opinione dalla propaganda antiarmi, e far finalmente rifiorire tra gli italiani una cultura armiera che in caso contrario rischia veramente di scomparire nell'arco di una generazione o poco più sotto le costanti spinte del disarmismo nazionale e internazionale.