Addio a R. Lee Ermey: se ne va "The Gunny"
Lutto nella comunità armiera: Ronald Lee Ermey, ex sergente maggiore dei Marines e attore noto per le sue parti di militare "tutto d'un pezzo", è deceduto nella notte di domenica all'età di 74 anni
C'è un vecchio detto sui Marines americani: "I Marines non muoiono mai, vanno solo nell'aldilà a raggrupparsi."
Non può che tornarci in mente alla notizia della morte di Ronald Lee Ermey, data dal suo agente Bill Rogin nella notte tra domenica 15 e lunedì 16 aprile ora italiana (nella mattinata di domenica 15 secondo il fuso orario USA).
Il 74enne R. Lee Ermey è deceduto a causa delle complicazioni di una polmonite.
R. Lee Ermey, per undici anni nel corpo dei Marines USA dal 1961 al 1972, si era congedato col grado di sergente maggiore (Staff Sergeant) dopo aver servito anche come istruttore presso la base dei Marines di San Diego. Nel 2002 era stato promosso Ad Honorem al grado di sergente d'artiglieria (Gunnery Sergeant) dall'allora capo di Stato Maggiore dello United States Marine Corps, il generale James Logan Jones.
Già a partire dal 1978, il congedo dal Corpo dei Marines portò R.Lee Ermey ad abbracciare una nuova carriera: la recitazione. Iconico il ruolo del sergente maggiore Hartman nel capolavoro di Stanley Kubrick "Full Metal Jacket", che gli valse una candidatura ai Golden Globe e che avrebbe più tardi parodizzato in diverse occasioni, tra cui nel film "Sospesi nel tempo" di Peter Jackson, regista della trilogia del Signore degli Anelli; da allora, R. Lee Ermey ha prestato il suo volto e la sua voce in ben centoventiquattro diversi ruoli, tra film, telefilm, e videogiochi.
In quasi tutti i casi si è trattato di personaggi militari tutti d'un pezzo o di figure d'autorità, come in capolavori quali "Mississippi Burning - Le radici dell'odio", "Fletch - cronista d'assalto" o "Salton Sea - Incubi e menzogne".
Fuori dal palcoscenico, R. Lee Ermey viene oggi ricordato dai più come persona affabile e di buon cuore, molto attaccato alla sua famiglia, e forte sostenitore del diritto dei cittadini onesti a detenere e portare armi. Habitué dello SHOT Show di Las Vegas e testimonial di Glock e SOG Knives, ha nel corso degli anni condotto anche serie di documentari sulle armi come Mail Call, Lock'N'Load with R. Lee Ermey e GunnyTime with R. Lee Ermey, tutti andati in onda sulla rete televisiva History Channel.
Un Marine può morire, siamo qui per questo. Ma il Corpo dei Marines vivrà per sempre, e questo significa che voi vivrete per sempre.
(Full Metal Jacket, 1987)
SEMPER FI, GUNNY!
Sergente Hartman: Io sono il sergente maggiore Hartman, vostro Capo Istruttore. Da questo momento potete parlare soltanto quando vi sarà richiesto, e la prima e l'ultima parola che dovrà uscire dalle vostre fogne sarà "signore"! Tutto chiaro, luridissimi vermi?
Reclute: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Ah, che cazzo, non vi sento! Rispondete come se le aveste davvero!
Reclute: Signorsì, signore!
Sergente Hartman: Se voi signorine finirete questo corso... e se sopravviverete all'addestramento... sarete un'arma! Sarete dispensatori di morte e pregherete per combattere! Ma fino a quel giorno... siete uno sputo! La più bassa forma di vita che ci sia nel globo! Non siete neanche fottuti esseri umani, sarete solo pezzi informi di materia organica anfibia comunemente detta "merda"!
Dato che sono un duro non mi aspetto di piacervi, ma più mi odierete più imparerete! Io sono un duro però sono giusto! Qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!
I miei ordini sono di scremare tutti quelli che non hanno le palle necessarie per servire nel mio beneamato corpo! Capito bene, luridissimi vermi?!
Reclute: Signorsì, signore.
Sergente Hartman: Ah, che cazzo, non vi ho sentito!
Reclute: Signorsì, signore!