Il lancio della pistola Ruger American Pistol Competition è passato un po' in sordina, essendo avvenuto ufficialmente in un periodo piuttosto sfortunato – nel pieno dell'epidemia di Coronavirus, in un momento in cui la maggior parte delle armerie, dei distributori e dei campi di tiro in tutto il mondo erano in Lockdown.

Un vero peccato, perché questa più recente incarnazione della piattaforma Striker Fired su fusto polimerico di Ruger merita più di una fuggevole occhiata, ma rappresenta anzi una buona alternativa per chi voglia iniziare a praticare tiro dinamico nella categoria Production.

La Ruger American Pistol Competition è una versione da tiro sportivo Entry Level della Ruger American Pistol che fu lanciata in occasione dello SHOT Show 2016.

Del modello-base, la variante Competition impiega il medesimo fusto in nylon caricato in fibra di vetro, con telaio interno in acciaio inossidabile nitrurato macchinato ad alta precisione, rotaia Picatinny per accessori e impugnatura modulare che consente l'adattamento ergonomia dell'arma alle dimensioni delle mani di qualsiasi tiratore.

Resta uguale anche la configurazione dei controlli, che è completamente ambidestra, con pulsante di sgancio del caricatore e leva di rilascio del carrello-otturatore in apertura posizionati su entrambi i lati, mentre rimane sul solo lato sinistro la leva di smontaggio.

Lo scatto, a percussore lanciato in doppia azione leggera e sicura integrata al grilletto, presenta una molla del percussore pre-tensionata, molto forte, per garantire una percussione energica senza che ciò si traduca in un peso dello sgancio troppo elevato.

La canna della Ruger American Pistol Competition, lunga 127 mm (5 pollici), è a sua volta realizzata in acciaio inossidabile con finitura nitrurata, e presenta sei principi di rigatura destrorsi con un passo relativamente lento, da 1:16", che migliora la stabilità e la precisione delle palle da competizione, molto più leggere, per i calibri 9x19mm Parabellum e 9x21 IMI.

Per entrambi i calibri, i caricatori sono del tipo bifilare, in acciaio nichelato rivestito di Teflon, ed offrono una capacità di diciassette colpi più uno in canna. La Ruger garantisce che le pistole American Pistol Competition sono testate e certificate per l'uso prolungato e sostenuto di caricamenti +P.

Il carrello, macchinato in acciaio inossidabile con finitura nitrurata nera antiriflesso, è alleggerito lateralmente e presenta un indicatore di colpo in canna e un'interfaccia protetta da una piastra metallica amovibile che consente l'installazione di ottiche di tipo Micro Red Dot tramite viti #6-48. Sono presenti anche un mirino in fibra ottica di colore verde e una tacca di mira regolabile per elevazione e deriva.

Lunga in tutto 211 mm per un peso totale di 960 grammi a vuoto, la Ruger American Pistol Competition è un'alternativa estremamente interessante, sia dal punto di vista delle prestazioni e della qualità costruttiva che del prezzo. Gli unici punti dolenti dell'arma sono rilevabili in un reset piuttosto lungo e nella soluzione scelta per l'installazione delle ottiche, che consente l'utilizzo di ottiche di sola fascia di media gamma (Vortex, Burris, Sightmark, Docter, MeoRed); ma del resto la Ruger American Pistol Competition è dichiaratamente concepita come soluzione di mercato per chi è agli inizi, e intenda farsi le ossa sui campi di tiro IPSC e USPSA con un'arma affidabile e performante di tipo Entry Level prima di passare a livelli più elevati.