Vi abbiamo recentemente parlato del lavoro dello studio di progettazione meccanica e industriale Tecnostudio Engineering, fornitore ufficiale di Leonardo Defence Systems, che negli ultimi anni si è dedicato con costanza alla progettazione 3D e alla prototipazione di alcuni design di armi da fuoco leggere ad impiego civile e professionale caratterizzati da una spiccata vena d'innovazione.

Oggi, l'azienda annuncia che alcuni prototipi – per la precisione un'iterazione della pistola bullpup che abbiamo coperto qualche settimana fa – saranno in esposizione il prossimo marzo all'edizione 2018 dell'IWA di Norimberga, col patrocinio di "un noto marchio presente oggi sul mercato mondiale", del quale al momento non sappiamo altro.

In base a quanto dichiarato dall'azienda, si dovrebbe trattare di un'arma a fuoco selettivo basata su un gruppo-otturatore autoportante facilmente estraibile e su un peculiare sistema brevettato a recupero di gas.

Altre componenti rapidamente estraibili e brevettate sono il pacchetto di scatto a percussore lanciato, con selettore, e la canna da 8,5 pollici, sostituibile con una da 10,5 pollici per una maggiore gittata.

Il caricatore, montato sul castello superiore con dispenser rotante in stile P90, dovrebbe contenere 27 colpi più uno in canna, in modo da ridurre le dimensioni e il peso. Infine, è annunciato anche un peculiare silenziatore proprietario ad aggancio e sgancio rapido (sistema "Pick-And-Place").

L'azienda afferma che l'attività di progettazione ha portato ad un prodotto particolarmente sicuro, affidabile e di semplicissima manutenzione.

Questo è tutto per ora, ma dal poco che vediamo possiamo dire – ancora una volta – che il progetto ha del potenziale. In un settore che da molto ormai latita in quanto a innovazione, potremmo avere di fronte uno degli ultimi veri lampi di genio dell'ingegneria armiera italiana, un'industria che da tempo cerca di riportare in vita i fasti del passato che hanno fatto grande il comparto armiero nel nostro Paese.

Non ci resta quindi che aspettare IWA 2018, quando potremo verificare i prototipi in prima persona.