Tanfoglio Force Esse, la Striker Fired tutta italiana
IWA 2019 – Tanfoglio Force ESSE, è la prima pistola Tanfoglio a percussore lanciato, pensata per la difesa personale e dedicata al settore professionale
Giusto a febbraio, allo HIT Show di Vicenza, si era vista per la prima volta: alla fiera di Norimberga, la pistola semi-automatica Tanfoglio Force Esse ha fatto il suo debutto ufficiale sui mercati internazionali come nuova offerta dell’azienda di Gardone Val Trompia nel panorama delle armi corte da difesa/servizio.
Rispetto a quanto accadde a Vicenza, siamo ora in grado di dirvi di più su quella che è di fatto la prima Striker-Fired di casa Tanfoglio, che secondo l’azienda avrebbe già ottenuto un contratto per una sostanziale fornitura alle Forze dell’Ordine di un Paese dell’estremo oriente.
La Tanfoglio Force Esse è costruita sulla base del medesimo fusto polimerico rotaiato utilizzato sul modello professionale Force Plus, e ne impiega la medesima canna rotomartellata a freddo da 112mm di lunghezza in acciaio UNI 42 CrMo 4.
Il carrello, invece, è macchinato in acciaio UNI 18 CrMo 4 e presenta un profilo ridottissimo, con scanalature di maneggio molto peculiari pensate per favorire il riarmo in base alle tecniche più recenti che prevedono una presa con l’incavo tra il pollice e l’indice; la realizzazione di entrambe le componenti avviene su macchinari CNC.
La forma e le dimensioni del carrello sono tali da mantenere l’asse della canna più vicino e in linea con l’impugnatura del tiratore rispetto alla media delle pistole Tanfoglio.
Lunga in tutto 20,8 centimetri per un peso totale di 840 grammi, la Tanfoglio Force Esse presenta uno scatto a percussore lanciato prearmato che prevede una precorsa piuttosto lunga seguita da uno sgancio netto come quello di una pistola in singola azione. In tutto il peso dello scatto è calcolato sui due chili e mezzo.
La Tanfoglio Force Esse presenta una sicura manuale al fusto e un set di mire LPA. Tutte le componenti interne della Tanfoglio Force Esse sono realizzate in acciaio al Nickel-Cromo-Molibdeno, con macchinari CNC o per microfusione. Il caricatore in lamierino d’acciaio è del tipo bifilare e ospita fino a quindici colpi; il calibro per ora annunciato è il 9mm Parabellum, ma una versione in calibro 9x21 sarà approntata per la vendita sul mercato civile italiano.