Sightmark Ultra Shot M-Spec LQD
Modello di punta nella loro gamma di puntatori a riflesso, il Sightmark Ultra Shot M-Spec LQD è certificato per l’impiego con calibri molto elevati e si propone di prepotenza sul mercato delle ottiche tattiche per impiego sportivo e professionale
Come i nostri lettori più attenti ricordano, la texana Sightmark aveva annunciato tempo fa un importante rinnovamento nella sua gamma di ottiche a riflesso con il lancio della linea Ultra Shot RAM, avvenuto a maggio del 2018.
Ora disponibile su tutti i mercati, la linea Sightmark RAM migliora considerevolmente gli standard della già nota gamma Ultra Shot in termini di prestazioni e affidabilità.
Il modello di punta della linea è il puntatore Sightmark Ultra Shot M-Spec LQD, pensato per impieghi impegnativi su calibri anche molto corposi – certificato com’è per la resistenza alle energie del rinculo fino al .338 Winchester Magnum – ma offerto ad un prezzo tale da rendersi abbordabile anche per quegli utenti commerciali e professionali con restrizioni di budget o senza particolari pretese.
Il Sightmark Ultra Shot M-Spec LQD è costruito sulla base di un corpo in alluminio aeronautico 6061-T6 con finitura protettiva ottenuta per anodizzazione in nero, com’è standard per l’industria.
Lungo in tutto 10,2 centimetri per un peso di 289 grammi di peso – nella sua configurazione pronta all’uso, ovvero comprensivo di batteria CR123A, che trova posto in un vano accessibile tramite un tappo sul lato sinistro – è decisamente un puntatore dimensionato per l’impiego su armi lunghe, seppure anche di dimensioni non eccessive.
Il Sightmark Ultra Shot M-Spec LQD presenta un obiettivo in vetro ottico da 33x24mm, con trattamento superficiale antiriflesso di colore rosso che migliora le prestazioni in condizioni di luce ridotta o nell’impiego notturno.
Un singolo led proietta sulla lente dell’obiettivo un reticolo da 65 MOA, costituito da un riferimento circolare da 2 MOA circondato da un cerchio luminoso da 60 MOA con riferimenti di sottensione a 5 MOA.
L’estrazione pupillare è illimitata ed è presente un sistema automatico di correzione della parallasse su distanze superiori ai 9 metri, o 10 yarde che dir si voglia.
Il reticolo è regolabile in elevazione e deriva tramite due viti, rispettivamente sul lato sinistro e sulla parte superiore del corpo e dell’ottica, che offrono Click da 1 MOA l’uno per un’ampiezza di regolazione totale di 120 MOA. Una pulsantiera sul lato sinistro dell’ottica consente inoltre di regolare l’intensità luminosa del reticolo su dieci diversi livelli; è inoltre presente una modalità dedicata per l’impiego con visori notturni.
Il Sightmark Ultra Shot M-Spec LQD presenta anche un sistema di spegnimento automatico dopo dodici ore di utilizzo continuo e un sensore che riaccende il reticolo quando registra un movimento.
La durata della batteria va da un minimo di 200 a un massimo di 2000 ore a seconda della modalità d’uso selezionata; il puntatore presenta anche un avvisatore che fa lampeggiare il reticolo a batteria quasi scarica.
Oltre all’interfaccia per rotaie Picatinny con leva di rilascio a basso profilo, il Sightmark Ultra Shot M-Spec LQD offre di fabbrica una sorta di “tendina parasole” in sintetico nero, antiriflesso, che si estrae dal corpo centrale e va a coprire pressoché tutta la struttura, in modo da garantire la visibilità del reticolo in condizioni di luminosità eccessiva e da proteggere il Led in caso di esposizione alla pioggia o a condizioni atmosferiche avverse.
Il Sightmark Ultra Shot M-Spec LQD è certificato IP68 per la resistenza alle condizioni ambientali avverse, alle cadute fino a due metri e mezzo d’altezza e all’immersione in acqua fino a dodici metri di profondità; è coperto da una garanzia a vita; ed è compatibile con il Sightmark XT-3 Tactical Magnifier, un ingranditore 3x prodotto dalla stessa azienda e venduto separatamente.