Il marchio Firefield appartiene alla statunitense Sellmark Corporation, nato con lo scopo dichiarato di offrire al grande pubblico una vasta gamma di accessori entry-level, fra cui ottiche, puntatori laser e molto altro, in un momento (quello della grande crisi economica del 2008) in cui per la maggior parte della comunità degli appassionati di tiro e di MIL-SIM i soldi disponibili da spendere erano veramente pochi.

Nel corso degli anni il marchio Firefield si è costruito una solida reputazione in particolar modo nel mondo del Soft-Air professionale e competitivo, ma anche nell’ambito del tiro con armi ad aria compressa e con armi da fuoco di piccolo e medio calibro.

Pur rimanendo legata principalmente al mondo del tiro ricreativo, da qualche anno Firefield offre una linea di prodotti denominata Rapidstrike che si caratterizza per qualità costruttiva, solidità e prestazioni mediamente superiori rispetto al resto del suo catalogo, con ottiche dedicate all’impiego anche su armi di medio e grosso calibro, in grado quindi di sopportare “sforzi maggiori”, senza costare una fortuna.

Appartiene a questa famiglia di prodotti la nuova ottica a punto rosso Firefield Rapidstrike RDS (FF26035). Realizzata su una struttura in lega d’alluminio leggera, anodizzata in nero opaco e riempita in idrogeno per resistere agli urti, all’infiltrazione d’acqua, all’appannamento e agli elementi come da specifiche IP67, il Red Dot Firefield Rapidstrike RDS è certificato per resistere al rinculo fino ai livelli del calibro 12, il che lo rende molto versatile.

Il reostato è alimentato da una singola batteria da 3 Volt del tipo CR2032 – la classica batteria “a bottone” di facile reperibilità commerciale – ospitata in un vano posizionato sul lato sinistro del corpo per consentire la sostituzione senza necessità di rimuovere l’ottica dall’arma.

Il vano-batteria progettato da Firefield per questo modello non è il classico “tamburo” che sporge sul lato dell’ottica, ma un piccolo “cassettino” estraibile lateralmente: in questo modo il Red Dot Rapidstrike RDS 1x21 riesce a mantenere peso e dimensioni entro livelli veramente contenuti, e offrire linee slanciate e sottili. In aggiunta, il vano batteria risulta così più protetto da urti o elementi esterni che vi si possano infiltrare.

Il sistema di gestione della carica, con spegnimento automatico dopo quindici minuti d’inattività e sistema Shake-Awake che riattiva automaticamente l’illuminazione quando rileva un movimento, è in grado di portare la durata di una singola batteria fino a 80.000 ore a seconda del livello d’illuminazione selezionato.

L’ottica Firefield Rapidstrike RDS presenta lo stesso Footprint (dimensione e forma della base di montaggio e posizione delle guide filettate per le viti) delle ottiche della fortunata serie T2 di Aimpoint, una delle più apprezzate sul mercato. In questo modo, il Red Dot Rapidstrike 1x21 può essere usato su tutte le basi di montaggio compatibili con le Aimpoint T2; l’ottica viene comunque fornita con un attacco da 1,5 pollici (3,8 cm) d’altezza, realizzata in alluminio.

In condizioni d’uso da poligono, la Firefield Rapidstrike RDS si comporta bene: il vano batteria e i comandi sono facilmente accessibili, il sistema d’accensione e spegnimento automatico funziona come pubblicizzato, l’immagine e il riferimento luminoso sono chiari e nitidi e l’ottica mantiene lo zero e non presenta malfunzionamenti sulle più tipiche armi sportive.

Nulla di trascendentale, per carità, ma mantiene le promesse. La Firefield Rapidstrike RDS è pubblicizzata come un’ottica per armi sportive moderne di fascia Entry Level, affidabile e prezzata il giusto, e si dimostra essere tale. Le caratteristiche per un buon successo di mercato ci sono tutte.

Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale Firefield.