Il marchio Firefield è noto sui mercati internazionali per la sua vasta gamma di ottiche e accessori di tipo Entry Level, a costo contenuto e livelli qualitativi tutto sommato accettabili, dedicati ad un vasto bacino di utenti commerciali.

Sebbene il catalogo Firefield comprenda assolutamente alcuni modelli dedicati ad impieghi sportivi e difensivi, il grosso dei prodotti dell’azienda si rivolge agli appassionati di tiro ricreativo e informale, al tiro d’allenamento con armi ad aria compressa o di piccolo calibro, e a chi pratica il Soft-Air, il Paintball o altre discipline MIL-SIM a livello competitivo.

È questo il caso dell’ottica Firefield Barrage 1.5-5×32, uno dei prodotti più longevi offerti da Firefield – la linea Barrage è stata lanciata nel 2017 – nonché di fatto tra quelli di maggior successo, essendo ormai un’istituzione tanto sui campi di MIL-SIM quanto nei poligoni di tiro.

Il Firefield Barrage è un LPVO (cannocchiale a basso ingrandimento variabile) per l’ingaggio di bersagli su distanze medio-brevi, costruito su un tubo da 30mm monopezzo realizzato in alluminio aeronautico 6061-T6 anodizzato in nero, riempito d’azoto e protetto dall’appannamento e dagli spruzzi d’acqua come da specifiche IPX4.

La struttura del Barrage ospita frontalmente una lente dell’obbiettivo da 32mm, protetta da un ampio paraluce angolato e da un trattamento multistrato di colore verde.

L’attacco bi-pezzo è compatibile con rotaie Picatinny; l’ottica Firefield Barrage ricorda nelle forme la famosa Trijicon ACOG, e non è un caso visto che è specificamente costruita per l’impiego su piattaforme AR-15, comprese le varianti a percussione anulare o ad aria compressa nonché alle sue repliche Soft-Air.

Tutte le componenti in vetro ottico del Firefield Barrage presentano un trattamento multistrato atto a massimizzare la trasmissione luminosa. L’oculare offre una generosa estrazione pupillare – da 130 a 50 millimetri a seconda del livello di zoom, per maggiore comodità e sicurezza d’uso – e ospita due ghiere di regolazione distinte: una in coda per la parallasse e una alla sua base per la selezione del livello d’ingrandimento, da 1.5 (di base) fino a 5×.

Il reticolo, inciso sul secondo piano focale, è di tipo MIL-DOT, ed è graduato specificamente in base alle prestazioni della munizione calibro .223 Remington con palla da 55 grani; una serie di riferimenti sulle assi orizzontali e verticali, da 0.3 MRAD l’uno, consentono di aggiustare rapidamente il tiro compensando la caduta balistica senza dover intervenire manualmente – cosa che è possibile tuttavia fare tramite la torretta di regolazione dell’elevazione, che consente aggiustamenti rapidi fino alle 500 yarde (circa 457,2 metri).

Più in generale, il reticolo è regolabile di fino in elevazione e deriva tramite torrette con Click da ¼ di MOA, protette da tappi amovibili contro la perdita accidentale dello zero in caso di urti o manipolazioni incaute.

In aggiunta il reticolo è illuminato in verde e rosso, alimentato da una batteria CR2032 ospitata nella torretta sul lato sinistro del corpo-ottica, che consente anche la selezione del colore e la regolazione dell’illuminazione su cinque diversi livelli. A seconda del livello selezionato, una singola batteria può offrire fino a cento ore di utilizzo continuo.

Per chi desidera avere questo genere di accessorio sulla propria arma senza occupare troppo spazio, il cannocchiale Firefield Barrage presenta anche un puntatore laser a luce visibile integrato. Regolabile in maniera indipendente tramite due viti in testa e azionato tramite un pulsante gommato in coda, il puntatore laser da 532 nanometri è alimentato tramite una singola batteria CR2 ed è disponibile in versione rossa o verde.