L'edizione 2025 dell'IWA OutdoorClassics di Norimberga marca il sesto anniversario dal lancio della Chiappa Firearms CBR-9, anche nota come "Black Rhino", arma che ha ridefinito il concetto di PDW sia nei possibili utilizzi in ambito civile che in quelli professionali.

Da allora, nonostante l'arrivo sul mercato di altre PDW, la CBR-9 continua a catturare l'attenzione e l'interesse da parte di potenziali utenti soprattutto in ambito professionale, data la peculiare architettura e il mix di caratteristiche innovative e al contempo pratiche e familiari che la contraddistinguono.

La Chiappa Firearms CBR-9 è una PDW semi-automatica (una pistola, in base alla legge italiana) in calibro 9x19mm Parabellum costruita in larga parte in lega e polimeri, con un calcio collassabile e un'impugnatura frontale pieghevole, dotata di rotaie Picatinny per ottiche e accessori, mire d'emergenza integrate in fibra ottica, e caricatori proprietari in polimero da quindici o trenta colpi la cui architettura li rende in grado di funzionare anche in caso di rottura del labbro d'alimentazione.

Peculiare la meccanica: l'otturatore prismatico presenta due molle di recupero e relative aste di guida gemelle, e il cane é imperniato al cielo del castello superiore anziché al fusto polimerico; i fori longitudinali di compensazione integrali alla canna sono disallineati rispetto a quelli del rompifiamma conico che ad essa si avvita, consentendo a questa componente di agire da camera d'espansione per i gas che ventilano dalla volata ed estinguendo del tutto la vampata di bocca, rendendola invisibile anche quando si spara al chiuso.