Tradizionalmente, i calci non in legno sono fusti cavi realizzati in polimeri termoplastici stampati a iniezione. Questi offrono generalmente una buona resistenza e stabilità rispetto al legno, ma per prestazioni migliori vengono a volte utilizzati materiali compositi più leggeri e resistenti come il carbonio o la fibra di vetro.

Tuttavia, questi compositi non possono essere stampati a iniezione per formare un calcio completo con le sedi interne necessarie ad alloggiare i componenti meccanici del fucile, come la scatola dell’azione. Di conseguenza, i compositi vengono in genere utilizzati solo per creare il guscio esterno, mentre la struttura interna viene realizzata separatamente, spesso utilizzando resine o altri polimeri che vengono fresati per garantire il corretto accoppiamento con l’azione e distribuire le sollecitazioni derivanti dallo sparo.

L'obiettivo principale del calcio in fibra di carbonio brevettato da Sabatti è quello di fornire un calcio monoscocca per carabina in materiale composito avanzato, più precisamente un materiale composto da fibre di carbonio, che non necessiti di materiali di riempimento per garantire il corretto posizionamento e accoppiamento dei componenti meccanici dell’azione all’interno della struttura del calcio, e assicurare una distribuzione omogenea delle sollecitazioni causate dalle vibrazioni che si generano nell'arma durante lo sparo.

Il brevetto USA ottenuto da Sabatti si riferisce anche al metodo di fabbricazione del calcio, che consente un assemblaggio più rapido e affidabile di tutti i componenti meccanici, con un rischio ridotto di errore.

Il brevetto Sabatti riguarda un calcio monoscocca, realizzato in un sol pezzo utilizzando un processo di stampaggio sottovuoto. Il termine "monoscocca" significa che è creato da un unico stampo, il che si traduce in una struttura continua senza interruzioni nelle fibre, e non dall’unione di due gusci separati, come in molte carabine in commercio. Il calcio è realizzato in un materiale composito avanzato costituito da fibre di carbonio all'interno di una matrice in resina polimerica. Questo processo forma un calcio completo, con tutte le sedi per l'azione, la canna e gli altri componenti stampati direttamente nel calcio monoscocca.

Poiché è prodotto in un sol pezzo, il calcio non presenta giunzioni che potrebbero indebolirne la struttura. Questo crea una struttura molto resistente e liscia, garantendo una distribuzione ottimale delle sollecitazioni dovute alle vibrazioni durante lo sparo.